"Domani nella battaglia pensa a me, quando io ero mortale, e lascia cadere la tua lancia rugginosa. Che io pesi domani sopra la tua anima, che io sia piombo dentro al tuo petto e finiscano i tuoi giorni in sanguinosa battaglia. Domani nella battaglia pensa a me, dispera e muori".
Shakespeare,Riccardo III
giovedì 27 aprile 2006
giovedì 20 aprile 2006
Lies, only lies
E passano veloci, questi giorni di primavera, persi tra scopate al fulmicotone in stanze d'albergo romane, con lei che ti guarda negli occhi e ti dice "i know i miss you when i'll be back", so che mi mancherai quando sarò tornata, e tu che le rispondi "you too", mentre le accarezzi i capelli e una lacrimuccia fugge via,quasi di nascosto.
Giorni persi dietro al lavoro, che sembra non finisca mai, dietro a gesti di criminalità sentimentale e sessuale, dietro a odori e sapori femminili, per tenerti stretto quello che di buono ti rimane, per emozionarti ancora dentro ad un paio di occhi blu come il cielo.
Giorni persi, con la temperatura che sale e te che di fare il bravo non ne vuoi sapere, perchè sei mala erba, e fare il bravo quando sei cattivo è difficile.Molto.
Si tira avanti, non si sa per quanto, ed a fatica.Ma si tira.
Giorni persi dietro al lavoro, che sembra non finisca mai, dietro a gesti di criminalità sentimentale e sessuale, dietro a odori e sapori femminili, per tenerti stretto quello che di buono ti rimane, per emozionarti ancora dentro ad un paio di occhi blu come il cielo.
Giorni persi, con la temperatura che sale e te che di fare il bravo non ne vuoi sapere, perchè sei mala erba, e fare il bravo quando sei cattivo è difficile.Molto.
Si tira avanti, non si sa per quanto, ed a fatica.Ma si tira.
lunedì 17 aprile 2006
Prove tecniche pasquali
"And there I shut her wild wild eyes"
Sotto le ombre astute della primavera
gli angeli giocano con il peccato.
Sarah svuota gli ultimi posaceneri,
ma le rimane sempre un pò d'anice nel cuore.
Sibilla straccia ancora un'altra lettera
e la spalma come sesamo sul pan-carrè
L'ombra di Frida chiude gli occhi
e spegne l'odore di gelsi fra gli scogli di Maratea.
Il sudore evapora dai calici a Campo dei Fiori
e la luna stende una striscia di mercurio sulla Liffey
Sotto le ombre astute della primavera
gli angeli giocano con il peccato.
Sarah svuota gli ultimi posaceneri,
ma le rimane sempre un pò d'anice nel cuore.
Sibilla straccia ancora un'altra lettera
e la spalma come sesamo sul pan-carrè
L'ombra di Frida chiude gli occhi
e spegne l'odore di gelsi fra gli scogli di Maratea.
Il sudore evapora dai calici a Campo dei Fiori
e la luna stende una striscia di mercurio sulla Liffey
sabato 15 aprile 2006
ci credo...
... 1 a 1 al novantacinquesimo... anche se le partite si vincono al novantesimo... la juve fa fi più. lo so siamo ladri...
mercoledì 12 aprile 2006
lunedì 10 aprile 2006
giovedì 6 aprile 2006
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