domenica 8 agosto 2004

Lisci come la seta

Voltandosi sentì quel respiro affannoso tipico di chi da poco ha finito di faticare.La guardò, cercando di non produrre nessun rumore nè fruscio.La sua schiena nuda e abbronzata si stagliava netta contro il pallore della lenzuola.La luce tenue dell'alba la illuminava debolmente.allungò la mano, cercando di essere leggero come una piuma, a sfiorarle leggermente i capelli.Li carezzò a lungo, cercando di registrare le senzazioni in modo da poterle conservare più a lungo possibile nella sua memoria, che con l'affollarsi delle sensazioni diventava sempre più labile.Quando lei ebbe un sussulto, smise, e tornò a guardarla, come si guarda una propria creatura, con quel sorriso infantile stampato sul volto.Si accucciò vicino a lei, e respirò il profumo dei suoi capelli, inalandone la fragranza e trattenendo il respiro.Le baciò una spalla, e muovendosi contro di lei delicatamente, si addormentò.Just a perfect dayProblems all left aloneWeekenders on our own, it's such funJust a perfect dayYou made me forget myselfI thought I was someone else, someone good
Oh it's such a perfect dayI'm glad I spent it with youSuch a perfect dayYou just keep me hanging onYou just keep me hanging on

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