e sto male un'altra volta.
Ci risiamo, puntuale come un orologio svizzero in casa di un tedesco.
Ansiato,solitudine ( vedi alla voce: ex amici che dopo la mia assenza per lavoro si sono dileguati), lavoro che va male o meglio non va come vorrei, un peso sul petto.
Quanto vorrei quell'abbraccio, ora, adesso, quella mano fra i capelli, per far andare via la paura di perderti.
Sto male,raga.
Passerà, non mi abbatto, bisogna sempre restare ottimisti e bisogna essere i migliori amici di se stessi.
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