E pensi a come sia strana la vita, alla velocità che prende, a come può rallentare e fermarsi di botto, a come questo negozio l'ho già visto, torniamo indietro, a come il sole può splendere e accecarti, in queste torride mattine di inizio estate.
E mentre pensi a tutto ciò, arriva un segnale che ti dipinge un sorriso sul volto,e pensi che in fondo tu non sei nulla, non comandi nulla e su nulla hai controllo.
Non riesci, non ce la fai.Ti sforzi, ovvio.E alla fine fai la cosa giusta.
Ti abbassi gli occhiali da sole sugli occhi, mormori qualcosa, e via.Come hai sempre fatto.
martedì 6 luglio 2004
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