mercoledì 11 febbraio 2009

16.13

e penso alla luce. alla luce particolare che c'è alle 16.13 di pomeriggio mentre fuori è inverno ma se guardi dalla finestra non te ne accorgi. penso a quelli che hanno tutto ed alla fine il tutto è come il niente. penso agli amici che ho e a quelli che ci sono e penso che il mio tutto lo fanno anche loro. penso al mercoledì pomeriggio e a quello che facciamo per riempire la vita che, di per sè, è vuota. penso ad allen carr e penso che lui sia stato il più grande medico mai esistito anche non essendo un "medico". penso a diverse lei ed il mio problema forse è il non pensare ad una lei specifica. lavoro che non si trova, io che faccio domande per concorsi in calabria mentre porto in questura i documenti per il passaporto. sono fatto così. non chiudo le porte. questo sarebbe anche un problema. un altro problema è che ho ancora il piede sinistro malconcio. non posso andare a correre e la cosa mi pesa molto. ne avrei bisogno per scaricare e per pensare. il correre rigenera. sarà una cosa ancestrale credo. ma a me fa questo effetto. tante cosel.

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