lunedì 31 dicembre 2007

Last post

Parigi, Marais.Io e la mia ragazza Paula.Adesso.

Un anno 2007 pieno di cambiamenti,viaggi, 6 mesi di Francia.


Un 2008 che spero non mi distrugga e che porti cose belle a me e a chi mi vuole bene, cambiamenti previsti e viaggi pure.


Buon anno ragazzi.Di cuore.

domenica 30 dicembre 2007

Speed of sound

         Buonasera. è il trenta di dicembre del duemilasette che sta per finire, il powerbook di mio fratello dal quale sto scrivendo mi dice che sono le 21.37 circa. questo anno sta per finire ed io non so se è un bene o se al contrario è un male ma comunque, in ogni caso, sta per finire. 

          non so se è un bene dato che è stato un anno con un sacco di "maretta". un sacco di "maretta" perchè persone che pensavo non sarebbero passate più davanti i miei occhi invece sono passate e come se sono passate. puntuali. il problema forse è tutto qui. solo passaggi fugaci e un sacco di mosche nel pugno. che se ci penso, fa un pò  schifo come immagine. le mosche nel pugno, intendo. comunque, non ci perdiamo, non divaghiamo. 

           è stato un anno di pochi cambiamenti  e del "benvenuta vita adulta". un anno a lavorare ed è stato il primo anno e quindi è normale forse essere spiazzati. è stato un anno di pochi amori fugaci e vuoti e di amicizie che crollano mentre altre si cementificano. 

           malgrado tutto è stato l'anno di amu e non può che farmi piacere e questo è una cosa buona di quest'anno. l'anno che mio fratello mi ha portato l' ipod dall'america e un anno di nettezzaumana con i post scritti la mattina durante il lavoro che invece. è stato un anno si un anno lungo ed immobile a tratti, e a tratti invece veloce ed incongruente. 

           un anno in cui più di una volta mi sono chiesto chi sono io e cosa voglio dalla mia vita da architetto fuorisede. se voglio rimanere dove sono, cambiando solo alcune virgole che non mi piacciono, o se invece voglio cambiare totalmente tema. sperando di non andare fuori traccia. vabbè. 

           e mi ricordo le tre settimane di agosto che volente o nolente mi hanno cambiato la vita e la percezione di essa. e mi ricordo il caldo bello sulla pelle ed i pomeriggi spaparanzato sulla spiaggia con il cuore scombussolato, senza bussola. e non voglio più fare cose che non voglio e star male per cose che non hanno la minima importanza se si parla di massimi sistemi. è stato l'anno che mi son dovuto trovare un commercialista e mio malgrado mi fa piacere che sia lui.

            mi ricordo il settembre agrodolce  a firenze ed Ali che agitandomi la mano sotto il naso mi fà: "Senti l'odore di fica, senti!" con il suo fantastico accento islamico. e mi ricordo questo e tante altre cose e sarebbe pura follia cercare di racchiudere tutto in un post scritto la sera del trenta dicembre mentre alberto mi deve passare a prendere per andare a prendere qualcosa da bere al mojto a campora san jovanno. saluti. 

venerdì 28 dicembre 2007

Prima Lettera alla Ragazza che non ho...

RAGAZZA CHE NON HO

Ragazza che non ho,e forse non ho avuto mai... io ho mancato all'appuntamento con te.
Non mi confesso ai preti né a mamma, né cambio religione all'ultimo minuto, la mia religione sei stata tu...
T'ho inseguito per tutta la vita ma... quelle rare volte che t'ho incontrata non lo so cosa mi è successo, diventavo troppo violento, o stupido, o troppo importuno o troppo terrorizzato, o tutte queste cose insieme, non lo so !
Sai, ragazza,sul disco, mi sono sentito male.
Ho avuto una vertigine violenta, come quando un aereo perde improvvisamente quota.
Per un attimo ho temuto che mi avessero messo qualcosa nel caffè, e subito dopo ho pensato a te, ragazza mia che non sei mai stata mia.
Perdonami, non so bene cosa quello che volevo dirti...
Che sono responsabile del nostro appuntamento mancato, che se vivrò una seconda volta tornerò a cercarti ovunque e chiunque tu sia.
Saranno molte le nostre forme e le nostre morti, ma di una cosa ti prego: quando vedrai un ragazzo bruscamente rivolgerti la parola fino a offenderti, o altrettanto improvvisamente piangere fino a offendersi, non andartene, non ti voltare.
Più gli uomini sono grandi più piangono, e più hanno carattere più hanno un pessimo carattere...
Vedi ragazza questi uomini li chiamano disturbati, se non possono avere tutto vogliono il nulla, se non vengono amati si fanno odiare, sono gli uomini che conoscono alla perfezione come i bambini e i poeti l'arte di essere infelici, non hanno invidia, tranne una, per i belli e mediocri, quelli alti con gli occhi azzurri che ti fanno ridere, che ti divertono e che per una sera non ti fanno pensare.
Ragazza che non ho devo chiederti un grande favore, guarda aldilà delle apparenze in futuro, perché ogni uomo ha bisogno di piangere almeno una volta, a lungo, nelle tue braccia, prima di potersi liberare.
Non è affatto un debole, al contrario, quello che ti chiede oggi te lo restituirà mille volte... Ok, come non detto, infatti non ho idea di quello che ho detto, sono un corpo che non sa che cosa diventerà...
Fiore ? Oceano ? Sono un cervello che non sa più che cosa pensa, e sta per venire pensato da qualcosa di più grande...
Tutto qui, ragazza che non ho, ma davvero, la prossima volta, quando qualcuno ti dirà: “Attenta, quello ha dei problemi !" non chiuderti te ne prego, apriti e accoglilo, almeno per un po’, quello potrebbe essere il tuo amore
.
Ciao ragazza.

martedì 25 dicembre 2007

Niente favolette morali

Quest'anno, cme avete già notato cari lettori, niente favoletta morale.Perchè?
Perchè semplicemente non ho la grinta necessaria,perché l'ultima ha creato più casini che altro, con litigi, incomprensioni.Insomma, mi sono rotto le palle.
Avrete altre storielle con cui trastullarvi, e sono sicuro che chi di dovere ha già controllato le pagine del blog per vedere se ci sono altri riferimenti a marmotte,toporagni e quant'altro concerna la gang del bosco.Desolato, nulla di tutto ciò.

Quuest'anno,vi tocca un documentario.




Buon Natale, anche a te,sì.

Oggi è il 25 dicembre.

Buon natale.

venerdì 21 dicembre 2007

Oggi

Ad Amantea oggi è una bella giornata.

giovedì 20 dicembre 2007

Amantea:

Mancu-li-cani.

mercoledì 19 dicembre 2007

Per un caldo Natale

per favore, una favoletta morale.

Ritorno

Buongiorno. oggi è mercoledì diciannove dicembre duemilasette. sono quasi le nove e mezza di mattina. oggi appena sveglio, ricordavo perfettamente il sogno che ho fatto. tornavamo tutti e quattro alla hometown ed era una gran festa. venivamo salutati come soldati che tornano dal fronte. boh. comunque c'erano modelle bellissime affacciate ai balconi di via margherita e al nostro passaggio ci lanciavano i loro slip e i loro reggiseni e gridando promettevano altro. noi eravamo su una bellissima wolkswagen beetle, non decapottata, color verde scuro e dentro era molto capiente. guidava luigi signorelli. poi ad un certo punto ho sentito songbird degli oasis ed era la sveglia e buongiorno. a presto.

lunedì 17 dicembre 2007

28

Salve. oggi è lunedì diciassette dicembre duemilasette. non bastasse il contadata automatico in cima ad ogni post. ok. fa un freddo incredibile e a me mi si gelano le dita davanti al computer qui in studio. oggi amanda, l'americana che vive con me, compie vent'otto anni. non si dovrebbe dire l'età di una ragazza ma amanda è una ok e non va dietro queste pugnette. banalmente, non vedo l'ora di andare in vacanza per stare un pò con jimenez e mayhem. vabbè. mi sono rotto di scrivere vi saluto.

venerdì 14 dicembre 2007

Buongiorno vita.

giovedì 13 dicembre 2007

A gentile richiesta...

Torna Mayhem...mi manchi
altrimenti per quanto tempo dovrò leggere il seguente post (the best post)?


Certo che essere qui, nel cuore dell'Europa,a postare, effettivamente fa un certo senso.Guardo fuori dalla finestra, sento attaverso la porta della cucina condivisa la troia della mia coabitante-vicina di porta che parla con il suo fidanzato-mozarella.E mi guardo allo specchio.
Mi sono rifatto crescere il pizzo.

Come nei momenti di cambiamento, ho deciso che mi faccio ricrescere quel pò di barba, che mi dona e che mi altera il viso.
Poi lo taglierò, ma quando sei nella burrasca devi assumere un aspetto differente, per evitare che qualcuno ti riconosca.

Mi sono stabilizzato, se possiamo dire così, sul lavoro, adesso ho un ruolo più definito anche se il tempo ci vuole affinchè mi metta tranquillo per bene.
Per adesso va così, poi vedremo.

Per il resto mi sto divertendo, per certi versi sono tornato a fare vita da studente, anche se con le limitazioni di orario dovute al lavoro, mi rendo conto che sono rimasto quello stronzetto goliardico che ero, solo che adesso ho come si dice lo know how per poter dire la mia su tutte le situazioni, quindi mi diverto di più e con maggiore coscienza.

Strasburgo è un bel posto.

Pieno di ricchioni, ma un bel posto.

Dalla Mitteleuropa è tutto, a voi studio.

ienz

here.

mercoledì 12 dicembre 2007

sul 12 dicembre


è mercoledì dodici dicembre duemilasette. sono circa le dieci di mattina. fuori c'è il sole. io prendo le cose per come vengono. non mi importa poi molto. sto diventando, o meglio, sono diventato fatalista di questi ultimi tempi. di notte faccio sogni lunghi e complessi e poi passo i primi dieci minuti del risveglio a cercare di capire che cazzo vogliono dire ma niente. i dieci minuti passano ed io mi devo alzare. sarà la visione di LOST che mi tramortisce il cervello (non in senso positivo). vabbè. pazienza. chiedo a marion, la bellissima ragazza francese che lavora disegnado accanto a me di mettere su un pò di bruce springsteen. i'm on fire oppure born to run, roba così. giusto per non soffocare nel mercoledì mattina più caddizzato. oggi c'è pure il sole. stamattina al bar mentre facevo colazione è comparso entrando dalla porta principale enzo alias ù lucidi. è sempre un buon inizio giornata quando sono con lui al bar e chiede con molta gentilezza 'nà tazzulella e cafè (testuale). poi insiste per pagare lui la colazione per entrambi ed usciamo. e nel sole della prima mattina lui fà -Ed ora ci vuole una bella sigaretta. e con quella espressione assurda che si ritrova ne sfila una dal pacchetto di chesterfield. fantastico. e poi è freddo pungente sullo scooter la mattina presto. inforcare la strada e sapere dove mi porta ogni mattina dopo ogni mattina dopo ogni mattina con l'autoreverse. pensare a quello che sta per accadermi e a quello che mi è accaduto fino ad ora. e non bisogna mettere etichette al futuro, tantomeno al passato. stanotte ho fatto sogni relativi ad un passato che non voglio più. e così sia. mentre le ammmericane loro malgrado mi tramortiscono il cervello (in senso positivo). e penso alla fine che tutta la vita è una serie di porte scorrevoli per davvero. roba da non crederci. che sarebbe bastato che. vabbè, niente, niente. ok, baci e abbracci. non si dice così?

e per finire

Oh Mary Don't You Weep. Bruce Springsteen

Well if I could I surely would
Stand on the rock where Moses stood
Pharaoh's army got drownded
O Mary don't you weep

O Mary don't you weep, don't you mourn
O Mary don't you weep, don't you mourn
Pharaoh's army got drownded
O Mary don't you weep

Well Mary wore three links and chains
On every link was Jesus' name
Pharaoh's army got drownded
O Mary don't you weep

Well one of these nights bout 12 o'clock
This old world is gonna rock
Pharaoh's army got drownded
O Mary don't you weep

Well Moses stood on the Red Sea shore
Smote' the water with a two by four
Pharaoh's army got drownded
O Mary don't you weep

Well old Mr. Satan he got mad
Missed that soul that he thought he had
Pharaoh's army got drownded
O Mary don't you weep

Brothers and sisters don't you cry
There'll be good times by and by
Pharaoh's army got drownded
O Mary don't you weep

God gave Noah the rainbow sign
"No more water but fire next time"
Pharaoh's army got drownded
O Mary don't you weep


martedì 11 dicembre 2007

Perchè?

Perchè l'ho tolto? boh... così, mi andava. o meglio non mi andava di vedere garibaldi ogni volta che andavo a vedere il blog. niente. solo questo.


altre notizie sparse:

è ufficiale che amanda l'ammmericana entrerà in casa a breve.
io quasi ufficiale che da gennaio cambio vita.
fa un freddo che, come dice qualcuno che ora è in perù, mi potrei cacare addosso.

per il resto, check it out.

martedì 27 novembre 2007

Quienes esta nina?

Who's that girl

sabato 24 novembre 2007

Leggete questo libro

martedì 20 novembre 2007

Questa l'ha fatta Agathe



e questo sono io.

sabato 17 novembre 2007

Febbre a 38°

... giarnate strane queste. ho avuto la febbre a 38 e allora è stata casa mia solo casa mia qualche uscita fugace che sennò muoio senza aria. e sono stati giorni di grandi riflessioni questi. poi vi dirò. saluti.

venerdì 16 novembre 2007

giovedì 15 novembre 2007

He says

martedì 13 novembre 2007

Everything
I
do
always
comes
back
to
me

giovedì 8 novembre 2007

mi ha chiamato pure quell'altra...

...e allora ditelo chiaramente che mi volete ammazzare...

lunedì 5 novembre 2007

(...)

she makes me wanna die
Follow where mary goes
Cherish the things she knows
Says if I change my stride
Then Ill fly
She makes me wanna die
Change my stride
Then Ill fly
Look to the sun
See me in psychic pollution
Walking on the moon
How could you dare?
Who do you think you are?
Youre insignificant
A small piece, an ism
No more no less
You try to learn the universe
Cant even converse in uni-verse
You know its ironic smoking hydroponic
She makes me wanna die
And change my stride
Then Ill fly
She makes me wanna die
Follow where mary goes
Cherish the things she knows
Says if I change my stride
Then Ill fly
And change my stride
Then Ill fly
Look to the sun
See me in psychic pollution
Walking on the moon
How could you dare?
Who do you think you are?
Youre insignificant
A small piece, an ism
No more no less
You try to learn the universe
Cant even converse in uni-verse
You know

Scusa Johnny Cash se qualche volta ho preso in mano la chitarra e ho cantato

free music

domenica 4 novembre 2007

Per voi orfani...

...della musica online aggratis, ecco a voi Deezer.
Prendete e ascoltatene tutti.

venerdì 2 novembre 2007

Uno bravo

.
.

.
ecco a voi david doubilet

una giornata bellissima: venerdì 2 novembre 2007

ieri ha piovuto un botto e vai a sapere perchè. stamattina sono uscito in lacoste e jeans e vai a sapere anche perchè. una giornate bellissima, si diceva. e come può non esserla mentre della stanza adiacente la mia sento mio fratello che va a tutto volume con Hey Boy, Hey Girl live in NYC. io più modestamente mi sollazzo con Nas. ognuno ha i suoi gusti e questo è il bello. non sopporto quelli che odiano l'Hip Hop a prescindere. un mio amico una volta mi ha fatto un cd con della musica hip hop e la cartella che conteneva gli mp3 recitava "Hip Pop". semplicemente meraviglioso.

a me quest'anno "a' fera" piace perchè non c'è quel casino che non si può camminare e non si riesce a vedere nessuno. io qualcuno l'ho visto ma è rimasto un qualcuno in mezzo alla folla e quindi è perfetto così. oramai altri suoni ascolta la mia mente e altri colori vedono i miei occhi. e sono contento così. datemi del semplice. datemi dell'ingrato. non mi importa. chi mi conosce sa che non è così. lo so io cosa ho dentro e cosa mi fa alzare il volume e cosa me lo fa abbassare. non facile è prendere certe decisioni e fare certi discorsi ad alta voce faccia a faccia davanti ad una birra. ma tant'è. l'importante è sopravvivere e, come ho detto, eccellere. ed io non voglio pesi alle caviglie e non voglio porte sbattute in faccia. non voglio pensare sempre alla stessa cosa e non essere felice della mia vita per colpa di qualcun altro.

adoro stare sul divano il pomeriggio presto dopo pranzo e vedere film con mio fratello (sarebbe un ottimo critico cinematografico se solo lo volesse). vedere filmoni americani tipo Die Hard 4.0 come anche Il Settimo Sigillo di Ingmar Bergman, il regista dell'anima. parlare del maestro Kubrick e raccontare aneddoti su di lui e sulla di lui vita. come il fatto che la bambina in 2001 A space Odissey, quella che è a casa e riceve la telefonata dallo spazio dal padre nella realtà è la figlia del maestro o dei litigi che ci furono sul set di Eyes Wide Shut tra il maestro e Heavy Keitel. vabbè. roba così.

e qualcuno ha solo una bellezza mediocre dalla propria parte. e qualcuno dovrebbe vendere la propria anima al diavolo affinchè il tempo si fermi e questa fantomatica bellezza non sfiori, ma non è così semplice. quanto rimane? 10 anni? come direbbe la mia amica Amu, "BENE!". e poi? poi magari l'inchiostro ed i bit saranno svaniti. qualcuno non dovrebbe frequentare questo blog perchè poi si fa male. vabbè. roba così.

ed ora fuori c'è il sole. le nuvolette non sono ancora rosa ma lo stanno diventando. 

ora pubblico il post, vado a fare due chiacchiere con mio fratello, prendo l'ipod e me ne vado a fare una passeggiata nel sole del lungomare. mi godo questi giorni di vacanza. saluti.

mercoledì 31 ottobre 2007

Occhio

a questa.

altro album bellissimo
































.

mercoledì 24 ottobre 2007

e non sono giorni di sole questi.



e non sono giorni di sole questi. non è che le cose vadano male ma il fatto è che ci sono troppi cambiamenti in atto ed io a volte faccio fatica a stare dietro la vita. ma credo che sia normale. so che devo semplicemente stare calmo e non farmi prendere dalla frenesia. ponderare le scelte e pensare bene alle cose. sentire le persone che mi stanno vicino e che mi vogliono bene e mandare via quelle che bene non me ne vogliono. potarle come si pota un albero. non devo avere paura delle conseguenze come non ne ho mai avuta in vita mia. solo che, come dicevo in un mio post precedente, io voglio eccellere. ed ad oggi, nella posizione in cui mi trovo, non è possibile. dovrei ascoltare ambrina che mi dice di non preoccuparmi e che i cambiamenti sono tutti in positivo. dovrebbe essere così. fuori pioviggina ed io non me ne curo. non mi interessa in quanto poco incide sulla vita e su tutto il resto. saluti.

Senza parole (e senza soldi)

Mi hanno fatto 3 (e dico TRE) multe da 84.00 Euri (e dico OTTANTAQUATTRO) in 2 settimane.

lunedì 22 ottobre 2007

Il ratto
























lo spostano. Qui.

giovedì 18 ottobre 2007

Critica cinematografica

Mi ricordo qualche post fa, di aver segnalato al popolo un cortometraggio, dal titolo "La preziosa anima di Fausto".Adesso lo trovate qui, a pag.3
Ah, quando uno ci vede lungo.

In Rainbow

dei Radiohead è bellissimo.

martedì 16 ottobre 2007

Insomma

Basta lamentazioni.questo blog ha conosciuto momenti prolifici, brulicanti di favolette morali e lazzi, altri momenti di anafilassi letteraria dove la gente spariva persa dietro ai cazzi suoi. Fa bene l'elianto a lamentarsi, lo feci anche io a tempo debito.Ma qui abbiamo la minchia fragile,e spesso ce la rompiamo, assentandoci dal blog.

In altre NIUS:
a quando un'altra ondata di censura proveniente dalla brumosa regione?Rompeva un pò il cazzo ma era stimolante...
INSOMMA

ADDA VENI' BAFFONE


Dal Vietnam è tutto, a voi studio.

Minchia.....

...ma non scrive più nessuno qui?

lunedì 15 ottobre 2007

Cazzi loro.



























.

martedì 9 ottobre 2007

Again and again





















è arrivato.


PS: vi sto stressando?

This is my deskTOP>>>






















PS:se si clicca sull'immagine (come dentro tutto il blog) vi vede l'immagine in dimensioni reali. bello.

domenica 7 ottobre 2007

Auguriiiiiiii!

Vorrei pubblicamente scusarmi e chiedere perdono all'immenso elianto, essendo ieri il 6 ottobre ed essendo io dimentico della data ed essendo lui così magnanimo da chiamare lui me per ricordarmi che sono il solito stronzo.

Happy birthday*soffio su candelina*

venerdì 5 ottobre 2007

Paint it black sta minchia

Bene, visto e considerato che il popolo mugugna, chi dice era meglio nero, chi mi manda le foto originali, insomma la rava e la fava, spero che questo nuovo layout, oramai 5.0, vada bene.
Sennò vi piglia 'na paralisi alla minchia.

Ho parlato.

In othew words, 'sto blog...

...na cascetta i pisci.

giovedì 4 ottobre 2007

il prossimo

...che cambia il layout non rispettando il lavoro altrui e non curandosi di mettere un cazzo di layout prefatto da scaffale dell'ikea gli viene una paralisi.

C.R.E.A.M.

[Intro: Raekwon the Chef, Method Man]
What that nigga want God?
Word up, look out for the cops (Wu-Tang five finger shit)
(Cash Rules) Word up, two for fives over here baby
Word up, two for fives them niggaz got garbage down the way, word up
KnowhatI'msayin?
(Cash Rules Everything Around Me
C.R.E.A.M. get...)
Yeah, check this ol fly shit out
Word up
(Cash Rules Everything Around Me) Take you on a natural joint
(C.R.E.A.M. get the money) Here we here we go
(dolla dolla bill y'all) Check this shit, yo!
[Verse One: Raekwon the Chef]
I grew up on the crime side, the New York Times side
Staying alive was no jive
At second hands, moms bounced on old men
So then we moved to Shaolin land
A young youth, yo rockin the gold tooth, 'Lo goose
Only way, I begin to gee off was drug loot
And let's start it like this son, rollin with this one
And that one, pullin out gats for fun
But it was just a dream for the teen, who was a fiend
Started smokin woolies at sixteen
And running up in gates, and doing hits for high stakes
Making my way on fire escapes
No question I would speed, for cracks and weed
The combination made my eyes bleed
No question I would flow off, and try to get the dough all
Sticking up white boys in ball courts
My life got no better, same damn 'Lo sweater
Times is ruff and tuff like leather
Figured out I went the wrong route
So I got with a sick ass click and went all out
Catchin keys from across seas
Rollin in MPV's, every week we made forty G's
Yo nigga respect mine, or anger the tech nine
Ch-chick-POW! Move from the gate now

[Chorus: Method Man]

Cash, Rules, Everything, Around, Me
C.R.E.A.M.
Get the money
Dollar, dollar bill y'all

[Verse Two: Inspector Deck]

It's been twenty-two long hard years of still strugglin
Survival got me buggin, but I'm alive on arrival
I peep at the shape of the streets
And stay awake to the ways of the world cause shit is deep
A man with a dream with plans to make C.R.E.A.M.
Which failed; I went to jail at the age of 15
A young buck sellin drugs and such who never had much
Trying to get a clutch at what I could not... could not...
The court played me short, now I face incarceration
Pacin -- going up state's my destination
Handcuffed in back of a bus, forty of us
Life as a shorty shouldn't be so ruff
But as the world turns I learned life is hell
Living in the world no different from a cell
Everyday I escape from Jakes givin chase, sellin base
Smokin bones in the staircase
Though I don't know why I chose to smoke sess
I guess that's the time when I'm not depressed
But I'm still depressed, and I ask what's it worth?
Ready to give up so I seek the Old Earth
Who explained working hard may help you maintain
to learn to overcome the heartaches and pain
We got stickup kids, corrupt cops, and crack rocks
and stray shots, all on the block that stays hot
Leave it up to me while I be living proof
To kick the truth to the young black youth
But shorty's running wild smokin sess drinkin beer
And ain't trying to hear what I'm kickin in his ear
Neglected, but now, but yo, it gots to be accepted
That what? That life is hectic

[Outro:]
[Chorus -- 4X]

Niggas gots to do what they gotta do, to get a bill
YaknowhatI'msayin?
Cuz we can't just get by no more
Word up, we gotta get over, straight up and down

[Chorus -- 3X]

Cash Rules Everything Around Me
C.R.E.A.M.
get the money
Dolla dolla bill y'aauhhhaaaauhhhhahhhauhhhhll, YEAH

Paint it black


Che ve ne pare?













.

mercoledì 3 ottobre 2007

Lennon

1958















.

martedì 2 ottobre 2007

1978

* 7 gennaio - Roma: Strage di Acca Larentia, tre militanti missini, Franco Bigonzetti, Francesco Ciavatta e Stefano Recchioni, vengono uccisi durante l'assalto a una sezione del partito in via Acca Larentia.
* 23 gennaio - la Svezia diviene la prima nazione a bandire le bombolette spray, il cui contenuto di clorofluorocarburi è il principale imputato del danneggiamento dello strato di ozono protettivo della Terra.
* 11 febbraio - La Cina proibisce la lettura delle opere di Aristotele, Shakespeare e Charles Dickens.
* 27 febbraio - La Francia effettua test nucleari a Mururoa.
* 1 marzo - Corsier-sur-Vevey, Svizzera: le spoglie di Charlie Chaplin vengono trafugate dal cimitero in cui è sepolto, a scopo di estorsione.
* 16 marzo - Roma, Via Fani: un commando delle Brigate Rosse rapisce Aldo Moro, presidente della Democrazia Cristiana e uccide i cinque uomini della sua scorta.
* 18 marzo - Milano: Fausto Tinelli e Lorenzo Iannucci, meglio conosciuti come Fausto e Iaio, due ragazzi di 18 anni, assidui frequentatori del Centro Sociale Leoncavallo, vengono freddati a colpi di pistola nelle vicinanze del CSOA.
* 26 marzo - Pasqua cattolica.
* aprile - Vaticano: Papa Paolo VI si rivolge alle Brigate Rosse chiedendo la liberazione dello statista Aldo Moro.
* 4 aprile - Italia: RaiDue manda in onda per la prima volta l'anime Atlas Ufo Robot.
* 14 aprile - Italia: Viene approvata la legge che depenalizza l'aborto.
* 15 aprile - Italia: In località Murazze di Vado, frazione di Monzuno (Bologna) un grave incidente ferroviario causa 42 morti e 120 feriti. L'incidente è causato dal deragliamento di un treno, colpito da un secondo convoglio in arrivo poco dopo.
* 1 maggio - California: la DEC invia il primo spam (messaggio commerciale indesiderato).
* 8 maggio - Nepal: gli alpinisti Reinhold Messner e Peter Habeler sono i primi a raggiungere la cima dell'Everest senza l'ausilio di bombole di ossigeno.
* 9 maggio - Italia:
- Viene ritrovato il cadavere di Aldo Moro;
- Peppino Impastato viene assassinato dalla mafia.
* 13 maggio - Italia: Viene approvata la legge numero 180, ispirata al pensiero dello psichiatra veneziano Franco Basaglia. La legge vieta espressamente la riapertura o la costruzione di nuovi manicomi. È previsto il Trattamento Sanitario Obbligatorio, a base di farmaci antipsicotici. Il TSO può essere richiesto da uno psichiatra, poi va firmato dal sindaco e infine convalidato dal giudice tutelare.
* 17 maggio - Svizzera: Il corpo dell'attore Charlie Chaplin, precedentemente trafugato, viene ritrovato nei pressi del Lago di Ginevra.
* 1 giugno - Argentina: Calcio d'inizio dell'11° campionato del Mondo di calcio.
* 15 giugno - Italia: A seguito delle polemiche suscitate dal libro La carriera di un presidente di Camilla Cederna, e alle indiscrezioni che lo volevano coinvolto nello scandalo Lockheed, Giovanni Leone si dimette da Presidente della Repubblica.
* 22 giugno - Viene scoperto Caronte, il primo satellite di Plutone.
* 25 giugno - Argentina: Con una vittoria sull'Olanda per 3-1 dopo i tempi supplementari, la Nazionale argentina si aggiudica il suo primo titolo del Mondo di calcio.
* 30 giugno - Willie McCovey diventa il 12° giocatore della MLB a battere almeno 500 fuoricampo.
* 1 luglio - Ultima apparizione televisiva di Mina, nel programma presentato da Claudio Lippi "Mille e una luce", prima della sua scomparsa dal piccolo schermo.
* 8 luglio - Italia: il socialista Sandro Pertini, partigiano durante la Resistenza, diventa il settimo Presidente della Repubblica Italiana.
* 25 luglio - Nasce Louise Brown, la prima "bimba in provetta"; la procreazione assistita (o fertilizzazione in vitro) ottiene un successo scientifico che origina discussione di gravissima profondità presso tutte le culture, causando, a breve, l'originarsi della bioetica.
* 6 agosto - Città del Vaticano: dopo 15 anni di pontificato, muore Papa Paolo VI nella residenza estiva di Castelgandolfo.
* 26 agosto - Città del Vaticano: il Patriarca di Venezia Albino Luciani viene eletto Papa. Sceglierà di chiamarsi Giovanni Paolo I, diventando il primo Papa della storia ad avere un doppio nome.
* 17 settembre - Con la mediazione del presidente USA Jimmy Carter, Israele ed Egitto giungono alla firma di un accordo di pace. L'Egitto è così il primo paese arabo che riconosce l'esistenza di Israele.
* 28 settembre - Città del Vaticano: Muore Papa Giovanni Paolo I dopo soli 33 giorni di pontificato.

* 1 ottobre -
- Nasce Mayhem
- In Formula 1, Mario Andretti su Lotus-Cosworth vince il campionato del mondo.

* 6 ottobre - Nasce Elianto
-Nasce Le Corbusier (incredibile)

* 16 ottobre - Città del Vaticano: Karol Wojtyla viene eletto Papa Giovanni Paolo II.
* 24 ottobre - Rugby: l'Italia batte l'Argentina 19 a 6 a Rovigo.
* 2 novembre - Viene pubblicato Outlandos d'Amour, il primo album della band The Police.
* 18 novembre - Jonestown (Guyana): i seguaci del reverendo Jones commettono un suicidio di massa.
* 23 dicembre - Italia: con la legge 833/78 viene istituito il Servizio sanitario nazionale.
* 27 dicembre - La Spagna diventa una democrazia dopo 40 anni di dittatura.

lunedì 1 ottobre 2007

Buon complenno




e da uno che nasce di questi tempi qui cosa ci si vuole aspettare?

domenica 30 settembre 2007

Ed allora rifletti...

Ed arriva il momento in cui l'uomo si guarda allo specchio e vede che i suoi occhi sono ancora quelli di quando era bambino...
Vede quella voglia di andare avanti, di sfidare la vita e giocare al grande tavolo verde ... e magari tentare di vincere.
Capisce che ancora non è del tutto uomo, ma che, ancora, il bambino che c'è in lui non si è arreso e sta racchiuso in quello sguardo... e brilla nella penombra dei pensieri...
Ed è allora che comincia a riflettere su cosa vuole dal futuro osservando il presente con gli occhi del passato...

sabato 29 settembre 2007

Oh yes!

Pump-up the volume.

mercoledì 26 settembre 2007

HARDT CORE

incipit
dato che questo blog è frequentato poco ma bene.

dato che noi le nostre lettere le potremmo attaccare ai muri.

dato che la vergogna è di chi ruba.

dato che i paletti.

dato che ogni riferimento a persone e a fatti realmente accaduti è puramente casuale.

dato che mi piace la parola condividere.

dato che io non voglio dimenticare niente.

dato che a volte bisogna dimenticare.

dato che non voglio confondere i giorni con i chilometri.

----------------

tre settimane che ti cambiano la vita.

scendo ad amantea. ho bisogno di riposo. troppe cose sono successe negli ultimi sei mesi. tesi, esame di stato, lavoro iniziato. sono tre complementi oggetto che poi racchiudono un sacco di cose. ho bisogno di una vacanza. tre settimane basteranno? credo di si. scendo ad amantea, faccio un sacco di mare, un sacco di sonno, un sacco di uscite, gli amici che sono sempre li, quelli che ritornano in concomitanza con le vacanze loro, se sono fortunato qualche svago giusto per passare il tempo. comincia bene la vacanza. scendo con il dottor ogekuri da terni ed il viaggio va liscio liscio. si parla molto mentre si guida. si parla di presente, di passato ed inevitabilmente del futuro che vorremmo avere, giovani professionisti con una vita davanti e tutto da vedere. comincia la vacanza. prima notte ad amantea, sempre lo stesso sogno. la supermercatessa mi viene a fare compagnia nell'ultimo sogno della prima notte passata nel mio letto singolo ad amantea. come da copione. come sempre da quando lei non c'è più. mi ci sono abituato e so che è normale. mi dico che è l'aria d' a 'mantia. è l'aria di mare che mi fa questo effetto. mi sveglio e mi riprendo subito. prima di andare al mare faccio un post su nettezzaumana. nettezzaumana: nettezza può essere intesa come spazzatura ma anche e soprattutto, per come la intendiamo noi, per rettitudine. cose giuste. vabbè. testuale: "Prima notte in Amantea. Ed ovviamente ho sognato Annalisa. Come mi capita da diversi anni ormai, il primo giorno che dormo ad Amantea, implacabilmente sogno lei. Per il resto dell'anno non è che ci penso granchè. Vabbè... Pace. E' iniziata la vacanza." si. pace. arrivo che è il 4 di agosto. non fa caldo. non fa caldissimo. si sta bene. firenze è lontana e lo stress anche. sento la pace che mi permea. comincia la vacanza e sono creme solari, birra corona bevuta sotto l'ombrellone e sale sulla pelle. solite minchiate con umbe e alberto. distrattamente vedo lei in giro con l'ex di clizia. umbe mi dice "surprise!", io non lo ascolto tanto. iniziano gli aperitivi. immancabile piazza commercio. pasquale con la fidanzata ed umbe non c'è che è andato a ballare a belmonte, credo, che si è iscritto ad una scuola di ballo. la gente è tutta diversa. aperitivo quindi a piazza "del commerzio". io pask ragazza di pask. desidero una corona sale e limone. ognuno ha le sue debolezze. andando all'aperitivo in bici, claudiola mi chiama che ha un problema con il computer. mi accorgo che mentre attraverso via margherita lei mi si affianca e mi dice "ciao". niente di più, niente di meno. io vado in bomba. ok, problemi miei. mi riprendo subito e mi fermo un pò confuso in piazza per incontrare pask e silvia. li vedo che mi fanno ciao ciao con la manina e contento li raggiungo. io che sto ancora parlando con claudia, saluto, mi siedo ed ordiniamo. facciamo due chiacchiere due. chiedo a silvia cosa pensa di amantea e sono contento quando mi dice che le piace. è una bella persona. le piace il mare ed il centro storico. anche a me. si parla di altro e ad un certo punto arriva lei. arriva lei con surprise!. si siedono al tavolo vicino al nostro. non me ne curo più di tanto. non è vero. ma guarda tu se con tanto spazio nella piazza questa proprio qui si doveva andare a sedere... ma guarda tu ma guardo io e alla fine finisce che mi innervosisco. vabbè. non fa nulla. ci sono abituato. ogni tanto la guardo sempre distrattamente. non è reato. poi vedo che le arriva una chiamata e che si alza di corsa e lascia surprise! tutto solo con i due drink. vabbè... il nostro aperitivo finisce e ciao si ci vediamo più tardi che è tempo di una doccia per togliere il sale ed il sapore di mare. prendo la bici e tipo amantea is burning inforco via margherita in controsenso. all'altezza del Discogioco c'è una transenna. lei sta arrivando dalla parte opposta alla mia. e qui la mia vacanza prende una piega diversa. cosa faccio? vado a destra e così non la incrocio per nulla e festa o vado a sinistra e la incrocio ben bene e festa uguale? sinistra. mi metto di sbieco e la faccio passare da gentiluomo quale sono. le bici ad un certo punto sono una accanto all'altra e noi pure di conseguenza. ciao come stai? bene e tu? e poi via. io emozionatissimo che mi viene in mente il sogno dell'altra notte e così via. lei se ne accroge e me lo dice. incominciamo a parlare ed io mi accorgo che se io sono nervosetto, lei non sta bene per niente. si vede o, almeno, io lo vedo. è un pò smunta e triste ed a me dispiace. parliamo un pò e mi dice che è un periodo così eccetera eccetera ed io che le dico ma scusa il tuo ragazzo non ti è vicino in questi giorni bui e grigi? e lei mi dice no, con lui ci siamo lasciati qualche mese fa. ed io lì vado davvero in bomba atomica. sento la scissione nucleare nella testa. per un attimo mi gira la testa e penso un sacco di cose in una frazione molto piccola di secondo. allora non vi sposate più, ma perchè non mi ha chiamato per dirmelo, cazzo ci faccio io qui? mi ravvedo un attimo e li è davvero un casino. continuiamo a parlare. mentre parla lei è in equilibrio sulla bici senza mettere i piedi per terra e si tiene con una mano alla mia bici. come non notare queste piccole cose? passa mio fratello noncurante di tutto. ma si vede che ci vede. lei noncurante degli amici che passano continua a parlare e parliamo parliamo e a quel punto io caparbio come mai addirittura le chiedo se le va di uscire quella sera stessa. è l'otto di agosto. il mio onomastico. la vita è strana. il tempo passa e noi siamo niente. o forse noi siamo tutto ed è il tempo a non essere niente. pensieri che mi vengono in mente mentre lei ci pensa un attimo e dice che le spiace ma questa sera non può che deve andare a cena con il padre. io sono contento perchè non è un rifiuto ma solo un rinvio. è sempre l'otto di agosto ed è sempre il mio onomastico. ed io allora ancora più caparbio ancora le chiedo se ha cambiato numero di telefono. so che anche se è sempre lo stesso me lo devo far ridare perchè non ce l'ho più ma da qualche parte devo pur cominciare. lei mi dice che non sa quante volte ha cambiato numero e mi dice che la sua email è sempre la stessa. io dico ok ma dammi il numero dai. lo ottengo e li la vacanza oramai è bella che compromessa. sono in un certo qual modo obliquo felice. alla fine ci salutiamo dicendoci che si ci sentiamo si come no certo. lei fa come per non prendersi il mio numero ma io le faccio uno squillo subito per vedere se magari ho sbagliato a prendere il numero non si sa mai. e poi niente. la scissione nucleare si rifà sentire e una volta salutati, ciao ciao e io, tornando a casa, all'altezza di rubino l'orologiaio oramai sto totalmente (con)fuso. mi chiedo che cazzo è successo ed è mai possibile che. no, mi dico, non è possibile. chiamo i miei confessori spirituali e li informo dell'accaduto e. e la sera esco con umbe come detto. andiamo al sombrero a mangiare una pizza. schifosa. ci fanno aspettare un botto. ci mettono ad un tavolo accanto ad uno che fuma il sigaro ed io non lo sopporto, mi ricorda quello che lavora con me, cambiamo posto. non mi accorgo assolutamente che alla pizzeria c'è pure lei. dopo un pò mi racconto ad umbe e via discorrendo. poi mi giro distrattamente e la vedo. lei e surprise e non vedo il padre ed allora è davvero una surprise!. non ci penso e continuo a mangiare. dopo un pò vedo che il padre esce da dietro la palma che lo nascondeva e credo vada a pagare il conto. non essendo passata mezzanotte, continua ad essere l'otto agosto e sempre il mio onomastico. i giorni importanti nella vita di una persona sono pochissimi. tutti gli altri fanno volume. penso a questo mentre vedo lei e surprise che a questo punto non è più surprise alzarsi ed andare via. lei fa finta di non vedermi. tanto lo so che fa finta. e a questo punto l'otto di agosto finisce ed incomincia il resto della vacanza.

ricomincia il mare e la birra fresca ed il pensiero di lei mi accorgo che mi viene a bussare alla porta troppo spesso. molto spesso. il giorno dopo passa lento e caldo come una testuggine. non penso a lei. penso alla mia vita ed alla vita che lei avrà avuto. penso sempre al mare come olio e a una città come firenze. penso al mio lavoro e a dove sono arrivato con le mie forze. penso ai problemi insormontabili ed all'impossibilità dell'esistenza. ad un tratto mi scopro fatalista. questa è un'altra storia. la storia di ora è il chiamarle il giorno dopo e scoprirla bene. sentirla bene. strappare un appuntamento. il primo appuntamento. essere emozionati allo stesso modo. andare a prenderla la sera alla villa su al castello di san procopio e vedere che in tanti anni la villa non si è mossa di un metro da dove era. magari è anche normale. vedere l'urbanizzazione selvaggia che la circonda, questo si. andare a prenderla e portarla via. i primi attimi in macchina. io che dico, tranquilla, tra un pò sciogliamo il ghiaccio. infatti il viaggio in macchina fino a vibo ci aiuta. all'altezza di gizzeria ecco che lei mette su enjoy the silence e mi dice che è il suo pezzo preferito. come se non lo sapessi. non è cambiata poi molto dall'ultima volta che ci siamo visti a cosenza. mi sforzo di non pensare a queste cose e guido e guido e guido ancora. poi troviamo un posto un pò appartato sul mare che il mare non si vede proprio ma alla fine a chi interessa? ceniamo e parliamo e ci teniamo la mano e da fuori secondo me sembriamo proprio belli. si alzano i calici e poi si va come nulla fosse sulla spiaggia. non è più l'otto agosto nè tantomento il mio onomastico bensì è il dieci di agosto ed è la notte di san lorenzo e ci sono le stelle che cadono. incredibile coincidenza. sulla spiaggia c'è un vento che ti porta via. le storie d'amore non finiscono mai. c'è un sacco di gente con i fuochi e più che la notte di san lorenzo sembra la notte di sant'elmo. siamo insieme e davvero sembra che il tempo ci stia prendendo in giro. queste sono cose che si sanno, oramai. rimaniamo fino a tardi che sembra che non si aspettava altro. torniamo ed in macchina e lei mi abbraccia mentre guido sul ritorno. a questo punto sono quasi sicuro che lei ora sta meglio. non sembra nè smunta nè tantomeno triste. è bellissimo guidare e sentire il suo viso che poggia sul mio collo mentre mi abbraccia. cerco di rendermi conto della situazione e penso molto alla transenna e a cosa sarebbe stato se avessi girato a destra invece che.

ed alla fine mi rendo conto che è tutto una questione di destino e magari sulla transenna potevo pure andarci a sbattere se non stavo attento tanto poi prima o poi ci saremmo rivisti e tutto il resto. e lei poi va via per la vacanza, ma non lontano. ma non la lascio andare non prima di essere passato a casa sua la mattina dopo per darle in buongiorno e prendere un caffè e si che ti porto il cornetto alla nutella non temere. e poi lei va a tropea. le storie d'amore non finiscono mai. come faccio io a non andare a trovarla e a cercarla eccetera eccetera? una volta in una sua mail del periodo dei nove mesi c'era scritto che il pallavolista le aveva detto -"avere te non è tutto". io che non riesco ad immaginarmi un tutto diverso. io che ho i problemi. gianfranco del caffe dice sempre che chi scrive ha dei problemi.

ed ora è giovedì ventitrè agosto. il dieci di agosto è lontano ed ancora più lontano il mio onomastico. le date non sono importanti. sono solo appunti volanti. qui ad amantea fa un caldo che non ti dico. ma davvero. mio fratello è uscito venti minuti fa per andare al mare ed è ritornato dopo pochissimo dicendo:-"no, non è possibile, fa troppo caldo. fuori c'è il fuoco. butta fuoco dal cielo". quindi non si sta freschi.
------------------


ed ora è sabato ventidue settembre. il dieci di agosto è lontano ed ancora più lontano il mio onomastico. un mese è relativo. le date sono importanti. quantificano il tempo. vabbè. ed essere oramai lontanissimo anni luce. un anno in un secondo. lontano da quei pensieri e quelle temperature. ora che settembre è semplicemente perfetto e vivere le situazioni che ti capitano. la libertà è una grande cosa. anche la fede. anche l'america. voler mettere queste cose in pubblica piazza per esorcizzarle forse. per non avere di continuo i flash che sono ancora sul lungomare e sono le quattro di pomeriggio e umbe mi aspetta in spiaggia sotto l'ombrellone. il cuore va dispari, una settimana fa è stato il mio onomastico. il cellulare sempre sott'occhio. il mare di fronte agli occhi e i wu tang clan nelle orecchie. e scrivere e pubblicare per esorcizzare e metabolizzare. come bisogna fare altrimenti?

senza pensare a domani e a quello che sarà per sempre. il per sempre non esiste. se mi chiamerà, se non mi chiamerà. se la ritroverò o se non la ritroverò mai più. se vagherò ancora molto solo per dover riapprodare da lei come in un cerchio infinito. se tra mezz'ora esco e incontro una che me la fa scordare per sempre come non fosse mai esistita. se lascerò firenze o meno. se tra un mese arriva qualche chiamata che mi farà dubitare ancora una volta di tutto. senza pensare a quello che potrebbe essere con la barrista. senza pensare a domani e alla mia vita che verrà. nel dubbio spacca tutto.

chi scrive ha dei problemi

martedì 25 settembre 2007

E ti ritrovi a ...

Sei un'altra cosa che ho perso,
che mi e' scivolata, che mi e' caduta
io c'ho provato ma non ti ho tenuta,
vabbe' pazienza credimi posso farne senza
sei gia' un ricordo in dissolvenza e non fai differenza
con tutto quello che ho perso senza rendermene conto
come ogni volta che perdo un tramonto il giorno dopo affronto
lo stesso, magari piove come adesso
e ho perso l'ombrello ed il cappello
ma il bello e' quello, e' il duello che ogni minuto ho fatto con la vita
e quando la sorte mi si e' accanita contro e pronto
dovevo trovare veloce una via d'uscita procurandomi qualche ferite
che non si chiude e ancora brucia,
ma fa niente e' solo un'altra cosa persa
o qualche volta un'altra cosa data e dopo tolta
all'improvviso, senza preavviso,
che rende inferno cio' che era paradiso.

Ore passate a misurare dolore,
dolore di testa, dolore di occhi, dolore di cuore
dolore d'anima, di sangue, di ossa
ma cio' non vuol dire che non possa darmi una scossa
in fondo e' solo una scommessa che ho perduto
una promessa a cui ho creduto e che non hai mantenuto
gia', basta non perdere la dignita'
almeno curandola un po' con un bicchiere pieno
come le tue frasi, adesso tutte perse come un mazzo di chiavi
tu che cercavi,
parole per farmi capire che eri pulita
ma per finire poi sei riuscita,
a perderle come 100 Lire
e adesso credimi non ne voglio piu' sentire
voglio guarire,
guardando l'altra faccia di te che ho scoperto
pensandoti solo come a una cosa che ho perso.

Ho perso treni e aerei
piu' d'una volta il portafoglio
ho perso indirizzi, soldi ma mai l'orgoglio
il che e' una sbaglio se mi fa perdere l'autocontrollo
pero' non mollo c'ho fatto il callo e resta in ballo
e' un'altra cosa uscita dalla mia vita che presto o tardi
verra' sostituita, in un futuro dove tu sarai passato remoto
cancellato, dimenticato, sarai una foto
buttata sul fondo di un cassetto chiuso
coperta da qualche maglia che non uso
e disilluso, ci provero' ad odiare
se non ci riusciro' a mio malgrado dovro' amare,
ma mai come cura per un vuoto da colmare
e non mi scrivere non mi chiamare, non mi pensare
perche' da oggi un'altra cosa cerco e sono certo
sara' diverso, da quella cosa che ho perso.

Anniversario

24 settembre 1991





























.

lunedì 24 settembre 2007

reprise

Marcel Marceau

22 marzo del 1923- 24 settembre del 2007
*** *** ***
come il rootwiler in amores perros, l'unico cane dall'inizio alla fine del film. quel cane che non è nato per combattere ma che se costretto ed aizzato li uccide tutti. e poi a questo cane nel mezzo del film gli sparano anche. da vicino un colpo diretto, non preso di striscio. e poi comunque sia, dopo aver ripreso le forze, torna come prima.

e vabbè che fa anche una strage di cani innocenti, il rootwiler, ma cosa vuoi farci?

e ringo star che riceve una cartolina dal giappone che lo informa che j + y = love.

e le situazioni si incastrano e non si incastrano alla perfezione.

e thom jorke che prende un gelato nel parco.

una studentessa fuorisede a parigi incrocia un ragazzo che mangia un croissant.

e osservare il treno dal finestrino guardando verso dietro. ed i vagoni non ti raggiungeranno mai. i poeti punk.

e claudiola e maraldino su un'isola deserta intenti ad aprire noci di cocco.

e tu che non vai mai a dormire prima della notte.

e zanardi che va oltre l'estremo. fino all'ultimo respiro.

e fare i biscotti con la farina e il latte e tutto il resto. mentre il mondo gira in torno piazza pitti e intorno qualsiasi punto d'appoggio.

mentre queste notti a tratti mi fanno male dentro. fino all'estremo.

e belmondo' con il mal di testa intento a prendere il primo caffè della mattina al bar di un'alberghetto in periferia. con le prime luce dell'alba e parigi che aspetta lì fuori.

sempre per la paura di poter perdere quello che ho anche se non è molto.

mentre lupin guiderà la sua dunbuggy tra le dune dorate del deserto.

ed i trucchi non saranno svelati dal mago silvan in tv.

e d + k a quarant'anni mano nella mano nel parco centrale di nuova york passeggeranno sotto una leggera pioggia settembrina. lei con delle scarpe basse di tela, lui con una giacca stile rocky marciano.

i panini con la frittata di mia nonna nonna. mentre hai cinque sei anni e tutta la vita di fronte.

con la vita tra le dita. fino all'ultimo respiro.

domenica 23 settembre 2007

Il Quarto Uomo

Ed eccomi a voi...



Vi mancava il quarto uomo....

venerdì 21 settembre 2007

Aterosclerosi

Vorrei ricordare al caro amico elianto che questa roba di Guthrie l'aveva postata tempo fa qui.
Lo so che l'influenza, il resetta tutto, il lavoro, supermercati incancreniti, ma il rincoglionimento NO.
Dai, ciccio, forza e riprenditi con questo.

Bob Dylan

Last Thoughts on Woody Guthrie

When yer head gets twisted and yer mind grows numb
When you think you're too old, too young, too smart or too dumb
When yer laggin' behind an' losin' yer pace
In a slow-motion crawl of life's busy race
No matter what yer doing if you start givin' up
If the wine don't come to the top of yer cup
If the wind's got you sideways with with one hand holdin' on
And the other starts slipping and the feeling is gone
And yer train engine fire needs a new spark to catch it
And the wood's easy findin' but yer lazy to fetch it
And yer sidewalk starts curlin' and the street gets too long
And you start walkin' backwards though you know its wrong
And lonesome comes up as down goes the day
And tomorrow's mornin' seems so far away
And you feel the reins from yer pony are slippin'
And yer rope is a-slidin' 'cause yer hands are a-drippin'
And yer sun-decked desert and evergreen valleys
Turn to broken down slums and trash-can alleys
And yer sky cries water and yer drain pipe's a-pourin'
And the lightnin's a-flashing and the thunder's a-crashin'
And the windows are rattlin' and breakin' and the roof tops a-shakin'
And yer whole world's a-slammin' and bangin'
And yer minutes of sun turn to hours of storm
And to yourself you sometimes say
"I never knew it was gonna be this way
Why didn't they tell me the day I was born"
And you start gettin' chills and yer jumping from sweat
And you're lookin' for somethin' you ain't quite found yet
And yer knee-deep in the dark water with yer hands in the air
And the whole world's a-watchin' with a window peek stare
And yer good gal leaves and she's long gone a-flying
And yer heart feels sick like fish when they're fryin'
And yer jackhammer falls from yer hand to yer feet
And you need it badly but it lays on the street
And yer bell's bangin' loudly but you can't hear its beat
And you think yer ears might a been hurt
Or yer eyes've turned filthy from the sight-blindin' dirt
And you figured you failed in yesterdays rush
When you were faked out an' fooled white facing a four flush
And all the time you were holdin' three queens
And it's makin you mad, it's makin' you mean
Like in the middle of Life magazine
Bouncin' around a pinball machine
And there's something on yer mind you wanna be saying
That somebody someplace oughta be hearin'
But it's trapped on yer tongue and sealed in yer head
And it bothers you badly when your layin' in bed
And no matter how you try you just can't say it
And yer scared to yer soul you just might forget it
And yer eyes get swimmy from the tears in yer head
And yer pillows of feathers turn to blankets of lead
And the lion's mouth opens and yer staring at his teeth
And his jaws start closin with you underneath
And yer flat on your belly with yer hands tied behind
And you wish you'd never taken that last detour sign
And you say to yourself just what am I doin'
On this road I'm walkin', on this trail I'm turnin'
On this curve I'm hanging
On this pathway I'm strolling, in the space I'm taking
In this air I'm inhaling
Am I mixed up too much, am I mixed up too hard
Why am I walking, where am I running
What am I saying, what am I knowing
On this guitar I'm playing, on this banjo I'm frailin'
On this mandolin I'm strummin', in the song I'm singin'
In the tune I'm hummin', in the words I'm writin'
In the words that I'm thinkin'
In this ocean of hours I'm all the time drinkin'
Who am I helping, what am I breaking
What am I giving, what am I taking
But you try with your whole soul best
Never to think these thoughts and never to let
Them kind of thoughts gain ground
Or make yer heart pound
But then again you know why they're around
Just waiting for a chance to slip and drop down
"Cause sometimes you hear'em when the night times comes creeping
And you fear that they might catch you a-sleeping
And you jump from yer bed, from yer last chapter of dreamin'
And you can't remember for the best of yer thinking
If that was you in the dream that was screaming
And you know that it's something special you're needin'
And you know that there's no drug that'll do for the healin'
And no liquor in the land to stop yer brain from bleeding
And you need something special
Yeah, you need something special all right
You need a fast flyin' train on a tornado track
To shoot you someplace and shoot you back
You need a cyclone wind on a stream engine howler
That's been banging and booming and blowing forever
That knows yer troubles a hundred times over
You need a Greyhound bus that don't bar no race
That won't laugh at yer looks
Your voice or your face
And by any number of bets in the book
Will be rollin' long after the bubblegum craze
You need something to open up a new door
To show you something you seen before
But overlooked a hundred times or more
You need something to open your eyes
You need something to make it known
That it's you and no one else that owns
That spot that yer standing, that space that you're sitting
That the world ain't got you beat
That it ain't got you licked
It can't get you crazy no matter how many
Times you might get kicked
You need something special all right
You need something special to give you hope
But hope's just a word
That maybe you said or maybe you heard
On some windy corner 'round a wide-angled curve

But that's what you need man, and you need it bad
And yer trouble is you know it too good
"Cause you look an' you start getting the chills

"Cause you can't find it on a dollar bill
And it ain't on Macy's window sill
And it ain't on no rich kid's road map
And it ain't in no fat kid's fraternity house
And it ain't made in no Hollywood wheat germ
And it ain't on that dimlit stage
With that half-wit comedian on it
Ranting and raving and taking yer money
And you thinks it's funny
No you can't find it in no night club or no yacht club
And it ain't in the seats of a supper club
And sure as hell you're bound to tell
That no matter how hard you rub
You just ain't a-gonna find it on yer ticket stub
No, and it ain't in the rumors people're tellin' you
And it ain't in the pimple-lotion people are sellin' you
And it ain't in no cardboard-box house
Or down any movie star's blouse
And you can't find it on the golf course
And Uncle Remus can't tell you and neither can Santa Claus
And it ain't in the cream puff hair-do or cotton candy clothes
And it ain't in the dime store dummies or bubblegum goons
And it ain't in the marshmallow noises of the chocolate cake voices
That come knockin' and tappin' in Christmas wrappin'
Sayin' ain't I pretty and ain't I cute and look at my skin
Look at my skin shine, look at my skin glow
Look at my skin laugh, look at my skin cry
When you can't even sense if they got any insides
These people so pretty in their ribbons and bows
No you'll not now or no other day
Find it on the doorsteps made out-a paper mache«
And inside it the people made of molasses
That every other day buy a new pair of sunglasses
And it ain't in the fifty-star generals and flipped-out phonies
Who'd turn yuh in for a tenth of a penny
Who breathe and burp and bend and crack
And before you can count from one to ten
Do it all over again but this time behind yer back
My friend
The ones that wheel and deal and whirl and twirl
And play games with each other in their sand-box world
And you can't find it either in the no-talent fools
That run around gallant
And make all rules for the ones that got talent
And it ain't in the ones that ain't got any talent but think they do
And think they're foolin' you
The ones who jump on the wagon
Just for a while 'cause they know it's in style
To get their kicks, get out of it quick
And make all kinds of money and chicks
And you yell to yourself and you throw down yer hat
Sayin', "Christ do I gotta be like that
Ain't there no one here that knows where I'm at
Ain't there no one here that knows how I feel
Good God Almighty
THAT STUFF AIN'T REAL"

No but that ain't yer game, it ain't even yer race
You can't hear yer name, you can't see yer face
You gotta look some other place
And where do you look for this hope that yer seekin'
Where do you look for this lamp that's a-burnin'
Where do you look for this oil well gushin'
Where do you look for this candle that's glowin'
Where do you look for this hope that you know is there
And out there somewhere
And your feet can only walk down two kinds of roads
Your eyes can only look through two kinds of windows
Your nose can only smell two kinds of hallways
You can touch and twist
And turn two kinds of doorknobs
You can either go to the church of your choice
Or you can go to Brooklyn State Hospital
You'll find God in the church of your choice
You'll find Woody Guthrie in Brooklyn State Hospital

And though it's only my opinion
I may be right or wrong
You'll find them both
In the Grand Canyon
At sundown

-------
ULTIMI PENSIERI SU WOODY GUTHRIE

Quando la testa ti si contorce e hai la mente intontita
Quando pensi di essere troppo vecchio, troppo giovane, troppo intelligente o troppo stupido
Quando rimani indietro e perdi il passo
nel trascinarsi al rallentatore della frenetica corsa della vita
Non importa cosa stai facendo se inizi ad arrenderti
se il vino non arriva al bordo del tuo bicchiere
se il vento ti spinge di traverso mentre ti reggi aggrappandoti con una mano
e l'altra mano comincia a scivolare e la sensazione se n'è andata
ed il motore del tuo treno ha bisogno di una nuova scintilla per partire
e la boccia è facile da trovare ma tu sei troppo pigro per andarla a prendere
e il tuo marciapiede incomincia a curvare e la strada diventa troppo lunga
e inizi a camminare a ritroso anche se sai che è sbagliato
e la tristezza aumenta mentre il giorno volge al termine
e il mattino di domani sembra così lontano
e senti le redini del tuo pony scivolare via
e senti la tua fune scivolare perché le tue mani sono sudate
ed il tuo deserto assolato e le vallate sempreverdi
si trasformano in miseri ghetti ed in vicoli pieni di spazzatura
e il tuo cielo piange acqua e i tuoi tubi di scarico perdono
e i lampi scintillano e i tuoni rimbombano
e le finestre sbattono e si rompono e il soffitto trema
e il tuo intero mondo crolla con violenza
e i tuoi minuti di sole si trasformano in ore di tempesta
e a te stesso a volte dici
"Non sapevo che sarebbe andata così,
perché non me l'hanno detto il giorno che sono nato?"
E inizi ad aver freddo e a saltare per la fatica
e cerchi qualcosa che non hai ancora trovato
e sei immerso fino alle ginocchia nell'acqua scura con i capelli al vento
e il mondo intero sta a guardare sbirciando da una finestra
e la tua ragazza ti lascia e vola via lontano
e il tuo cuore si sente male come i pesci quando vengono fritti
e il tuo martello pneumatico cade dalle tue mani sui tuoi piedi
e tu ne hai fortemente bisogno ma lui resta per terra in mezzo alla strada
e la tua campana risuona fragorosamente ma non riesci a sentirne il rumore
e pensi che le tue orecchie potrebbero essere state lese
o i tuoi occhi sono diventati sporchi nel vedere una tale cieca sporcizia
e hai capito di aver fallito nell'affannosa corsa di ieri
quando sei stato ingannato e preso in giro di fronte ad un bluff
quando per tutto il tempo avevi avuto in mano tre regine
e questo ti rende folle, ti rende meschino
come al centro della rivista Life
rimbalzando intorno ad un flipper
e c'è qualcosa nella tua mente che vorresti dire
e che qualcuno da qualche parte dovrebbe ascoltare
ma è intrappolata nella tua lingua e sigillata nella tua testa
e questo ti dà molto fastidio quando sei steso nel tuo letto
e non importa quanti sforzi tu faccia, semplicemente non riesci a dirla
e sei impaurito nell'anima e puoi solo dimenticartene
e i tuoi occhi galleggiano per le lacrime che hai nella testa
e i tuoi cuscini di piume diventano coperte di piombo
e la bocca del leone si apre e tu osservi i suoi denti
e le sue mascelle incominciano a chiudersi con te sotto
e sei disteso sulla pancia con le mani legate dietro
e vorresti non aver mai seguito quell'ultimo segnale di svolta
e dici a te stesso cosa sto facendo?
Su questa strada sulla quale cammino, su questa pista che sto percorrendo
su questa curva sulla quale mi trovo
su questo sentiero sul quale sto vagando, nello spazio che sto utilizzando
in quest'aria che sto respirando
sono troppo confuso,
perché sto camminando, dove sto correndo
cosa sto dicendo, cosa sto conoscendo?
Su questa chitarra che suono, su questo banjo che pizzico
su questo mandolino che strimpello, in questa canzone che canto
nel motivetto che canticchio, nelle parole che scrivo
nelle parole che penso
in questo oceano di ore nel quale sto tutto il tempo a bere
chi sto aiutando, cosa sto spezzando
cosa sto dando, cosa sto prendendo?
Ma tu provi con tutta l'anima
a non fare mai questi pensieri e a non lasciare mai
che questo tipo di pensieri guadagnino terreno
o facciano battere forte il tuo cuore
ma alla fine sai perché sono lì
aspettando solo di poter scivolare e cadere
perché a volte li senti mentre la notte lentamente trascorre
e hai paura che ti prendano mentre dormi
e salti dal tuo letto, dall'ultimo capitolo del tuo sogno
e non riesci a ricordare nonostante tu faccia del tuo meglio
se eri tu nel sogno quello che urlava
e sai che è qualcosa di speciale quello di cui hai bisogno
e sai che non c'è nessuna droga buona per curarti
e nessun liquore sulla faccia della terra che riesca a far smettere al tuo cervello di sanguinare
e hai bisogno di qualcosa di speciale
Sì, hai bisogno di qualcosa di speciale
Hai bisogno di un treno veloce che vola sul binario di un tornado
per lanciarti da qualche parte e per riportarti indietro
hai bisogno del vento di un ciclone
che sbatte, esplode e soffia
che conosce i tuoi problemi un centinaio di volte meglio di te
Hai bisogno di un autobus della Greyhound che non esclude nessuna corsa
che non ride al tuo sguardo
alla tua voce o al tuo viso
e che con qualunque numero di scommesse nel libretto
correrà lontano oltre la moda della gomma da masticare
Hai bisogno di qualcosa che ti apra una nuova porta
per mostrarti qualcosa che hai già visto prima
ma che ti è sfuggita un centinaio di volte o più
Hai bisogno di qualcosa che ti apra gli occhi
Hai bisogno di qualcosa che ti renda consapevole
che solo tu e nessun altro possiede
questo punto nel quale ti trovi, questo spazio nel quale siedi
che il mondo non ti ha battuto
che non sei stato superato
non può farti diventare pazzo
non importa quante volte puoi essere preso a calci
hai bisogno di qualcosa di speciale
hai bisogno di qualcosa di speciale che ti dia speranza
ma speranza è solo una parola
che forse hai pronunciato o hai sentito
in qualche angolo ventoso di una curva
ma è questo quello di cui hai bisogno, e ne hai davvero bisogno
e il tuo problema è che lo sai fin troppo bene
perché guardi e inizi ad avere i brividi
perché non lo puoi trovare su una banconota
nè sulla vetrina di Macy
nè sulla cartina stradale di un ragazzo ricco
nè nella confraternita di un ragazzo grasso
e non è fatto del germe di grano di Hollywood
e non è su quel palco poco illuminato
sul quale si trova quello stupido comico
che sbraita e farnetica prendendoti i soldi
e tu pensi sia divertente
No non puoi trovarlo in nessun night club o yacht club
e non è nelle sedie di un ristorante di lusso
e sicuro come l'inferno tu sei costretto a dire
che non importa quanto forte strofini
ma non lo troverai sulla matrice del tuo biglietto
no, e non è nelle chiacchiere che la gente ti racconta
e non è nella crema contro i brufoli che ti vendono
e non è in nessuna casa di scatole di cartone
nè in alcuna camicia di qualche stella del cinema
e non puoi trovarlo sul campo di golf
nè può dirtelo Uncle Remus e nemmeno Babbo Natale
nè puoi trovarlo nella lozione per i capelli o nei vestiti di cotone
nè nei manichini dei magazzini o nelle gomme da masticare
nè nel suono da gelatina delle voci da torta al cioccolato
che vengono a bussare ed a picchiettare nella carta da regalo di Natale
dicendo non sono carino e non sono grazioso e guarda la mia pelle
guarda la mia pelle che brilla, guarda la mia pelle che luccica
guarda la mia pelle che ride, guarda la mia pelle che piange
quando non riesci nemmeno a renderti conto se hanno qualcosa all'interno
queste persone così carine con i loro nastri ed i loro fiocchi
No non lo troverai nè oggi nè un altro giorno
sui gradini fatti di carta
e dentro le persone fatte di molassa
che ogni giorno comprano un nuovo paio di occhiali da sole
nè nei generali da cinquanta stelle o nei truffatori
che potrebbero fregarti per un decimo di penny
che respirano e ruttano e si piegano e si spaccano
e prima che tu possa contare da uno a dieci
rifanno di nuovo tutto ma stavolta alle tue spalle
amico mio
Quelli che girano e trattano e ruotano
e giocano con ogni altro nel loro mondo di sabbia in scatola
Nè lo trovi negli sciocchi senza talento
che corrono intorno superbi
e stabiliscono le regole per quelli che hanno talento
nè in quelli che non hanno alcun talento ma pensano di averlo
e pensano di prenderti in giro
quelli che saltano sul vagone
solo per un attimo perché sanno che è di moda
per divertirsi, e andarsene alla svelta
e fare soldi e ragazze in tutti i modi
e gridi a te stesso e getti a terra il tuo cappello
dicendo, "Cristo dovrei essere così?
E non c'è nessuno qui che sa qual è il punto
non c'è nessuno qui che sa come mi sento
gran Dio onnipotente
QUESTA COSA NON E' REALE"

No, ma quello non è il tuo gioco, non è neanche la tua corsa
non puoi sentire il tuo nome, non puoi vedere il tuo viso
devi guardare da qualche altra parte
e dove guardi per trovare la speranza che stai cercando
dove guardi per trovare quella lampada che sta bruciando
dove guardi per trovare quell'olio che sgorga
dove guardi per trovare quella candela che brucia
dove guardi per trovare quella speranza che sai che c'è
lì fuori da qualche parte
E i tuoi piedi possono percorrere solo due tipi di strade
i tuoi occhi possono vedere solo attraverso due tipi di persiane
il tuo naso può annusare solo due tipi di ingressi
puoi toccare e girare ed aprire due tipi di maniglie
puoi andare in chiesa di tua scelta
o puoi andare al Brooklyn State Hospital
Troverai Dio nella chiesa che hai scelto
troverai Woody Guthrie nel Brooklyn State Hospital

E sebbene sia solo la mia opinione
e può essere giusta o sbagliata
li troverai tutti e due
nel Grand Canyon
al tramonto

per jimenez

negri ebrei comunisti

Siamo su Blogosfere e siamo anche su Technorati, finalmente.
Il mondo sarà nostro, un giorno.

ps: ci hanno cercato anche così

toporagno immagini

CVD

giovedì 20 settembre 2007

Ecco.