mercoledì 29 dicembre 2004

Monologue

Goditi potere e bellezza della tua gioventù. Non ci pensare.
Il potere di bellezza e gioventù lo capirai solo una volta appassite. Ma credimi tra vent'anni guarderai quelle tue vecchie foto. E in un modo che non puoi immaginare adesso.
Quante possibilità avevi di fronte e che aspetto magnifico avevi!
Non eri per niente grasso come ti sembrava. Non preoccuparti del futuro. Oppure preoccupati ma sapendo che questo ti aiuta quanto masticare un chewing-gum per risolvere un'equazione algebrica. I veri problemi della vita saranno sicuramente cose che non ti erano mai passate per la mente, di quelle che ti pigliano di sorpresa alle quattro di un pigro martedì pomeriggio. Fa' una cosa ogni giorno che sei spaventato: canta! Non essere crudele col cuore degli altri. Non tollerare la gente che è crudele col tuo.
Lavati i denti. Non perdere tempo con l'invidia: a volte sei in testa, a volte resti indietro. La corsa è lunga e, alla fine, è solo con te stesso. Ricorda i complimenti che ricevi, scordati gli insulti. Se ci riesci veramente, dimmi come si fa...
Conserva tutte le vecchie lettere d'amore, butta i vecchi estratti-conto. Rilassati! Non sentirti in colpa se non sai cosa vuoi fare della tua vita. Le persone più interessanti che conosco a ventidue anni non sapevano che fare della loro vita. I quarantenni più interessanti che conosco ancora non lo sanno. Prendi molto calcio. Sii gentile con le tue ginocchia, quando saranno partite ti mancheranno.
Example
Forse ti sposerai o forse no. Forse avrai figli o forse no. Forse divorzierai a quarant'anni. Forse ballerai con lei al settantacinquesimo anniversario di matrimonio. Comunque vada, non congratularti troppo con te stesso,ma non rimproverarti neanche: le tue scelte sono scommesse, come quelle di chiunque altro. Goditi il tuo corpo, usalo in tutti i modi che puoi,
senza paura e senza temere quel che pensa la gente. E' il più grande strumento che potrai mai avere. Balla! Anche se il solo posto che hai per farlo è il tuo soggiorno. Leggi le istruzioni,anche se poi non le seguirai. Non leggere le riviste di bellezza:ti faranno solo sentire orrendo. Cerca di conoscere i tuoi genitori, non puoi sapere quando se ne andranno per sempre. Tratta bene i tuoi fratelli, sono il miglior legame con il passato e quelli che più probabilmente avranno cura di te in futuro. Renditi conto che gli amici vanno e vengono, ma alcuni, i più preziosi, rimarranno. Datti da fare per colmare le distanze geografiche e gli stili di vita, perché più diventi vecchio, più hai bisogno delle persone che conoscevi da giovane. Vivi a New York per un po', ma lasciala prima che ti indurisca. Vivi anche in California per un po', ma lasciala prima che ti rammollisca. Non fare pasticci con i capelli: se no, quando avrai quarant'anni, sembreranno di un ottantacinquenne. Sii cauto nell'accettare consigli, ma sii paziente con chi li dispensa. I consigli sono una forma di nostalgia. Dispensarli è un modo di ripescare il passato dal dimenticatoio, ripulirlo, passare la vernice sulle parti più brutte e riciclarlo per più di quel che valga.
Ma accetta il consiglio... per questa volta.


era da un pò che lo volavo postare....

lunedì 27 dicembre 2004

Sull' impastare il cemento.

ed io che in libreria da paperone prendo in mano uno di quei libri stupidissimi e grossi grossi che uno dovrebbe accarezzare e poi aprire ad una pagina a caso e vedere cosa cazzo predice questo libro e la pagina che mi si apre davanti ha solo una parola sola scritta in nero che quasi si perde in mezzo la pagina bianca. aspetta. questo c'è scritto su quella cazzo di pagina aperta a caso che dovrebbe predirre il futuro. ed io, mio malgrado, aspetto.

e mentre vedo che rjmaster è l'unico punk che tu abbia mai conosciuto. mentre noto piccole cose. come piccole venature di autodistruzione che solo lui ne è capace. e sembra abbia capito davvero come vadano le cose mentre con fare distratto accende un'altra Marlboro rossa. che non gli si possono raccontare tante bugie, che lui le capisce subito. e non parla molto nè parla a sproposito ma solo quando sa davvero. un pò come cousin jerry in bastogne.

mentre vedo impastare. vedo impastare cemento. impastare cemento pur giocando fino a mattina a carte con gente che mi conosce da quando avevo tredici anni.
Example
dover prendere un bicchiere di latte con il miele prima di andare a dormire per accudire l'influenza o il raffreddore o quello che cazzo è. ed invece uscire e sull'aulin buttarci due birre medie.

a tredici anni guardi beverly hills cop con eddie murphy e ti immagini los angeles e tutti quei posti così caldio e belli e colorati che tutto sembra ok e va bene. poi leggi less than zero di bret easton ellis e capisci che magari non avevi fatto i conti giusti, non avevi tutto il quadro davanti a toi.


perchè magari io sono un guerriero davvero. che cerca di non fare male mai a nessuno e cerca di far concatenare le cose una ad una per far contenti tutti. che cerca di mettere pezze qui e la per cercare di non farsi male lui e gli altri.

pendant

mentre le cose continuano ma io non posso prestargli la giusta attenzione. mentre le cose vanno avanti mio malgrado. sono distratto e mi fa male la testa a volte. pendant aspetto di.

giovedì 23 dicembre 2004

Favoletta Morale VI

Notte.Interno albero di castagne.
Piano lungo su famiglia di marmotte.
Piano americano su particolare di incisivi lucenti in movimento.

Marmotta1:Dovremmo festeggiare quest'anno.Nessuna strana visita.E dire che è la notte di Natale...
Marmotta2:Si.Vero.(con aria grave)Forse ce la facciamo...
Marmottina:Dai dai che arriva Babbo Natale!!!
Dissolvenza in nero.Ripresa dal basso di canna fumaria di camino.Un paio di occhietti luminosi brillano nel buio.
(con eco)
OH OH OH! ARRIVA BABBO NATALE! OH OH OH!
Marmotta1:Che bello!Babbo Natale!
Fuliggine dal camino.Barba e vestito rosso.Babbo Natale entra in scena.
Babbo Natale:Salve!Ho portato per voi tanti bei regali!
Marmottina:Cosa?Cosa?
Babbo Natale(urlando a squarciagola e strappandosi la barba):Questa splendida e irresistibile CEPPA DI MINCHIA!
(Si strappa il vestito.Si tratta del toporagno.Estrae veloce una Glock 36 e si mette a sparare all'impazzata)
Babbo Natale-toporagno:Testine di cazzo,pensavate di farla franca, eh?
(SUONO DI CAMPANE LONTANO- DISSOLVENZA IN NERO).

sabato 18 dicembre 2004

oh, wow!

You scored as Luxurious Upper Class. As a member of the upper class, you will always have the satisfaction that there are many underneath you to slave for your every need and want. Live the high life.

Upper middle Class

83%

Luxurious Upper Class

83%

alternative

58%

Middle Class

50%

Lower Class

29%

What Social Status are you?
created with QuizFarm.com


cazzarola.

domenica 12 dicembre 2004

Soffocare

C'è un capitolo aggiuntivo.



La mia fase 4 è DECISAMENTE IN ALTO MARE.

H-e-l-l-o M-i-c-h-a-e-l!!!!!!


UPDATE:
questa è l'ultima pagina di Diary, l'ultimo libro del Maestro.
Da mettere in appendice.

venerdì 3 dicembre 2004

How are you gonna break my heart?

La fotografava ogni mattina.Lei si svegliava, sollevava la persiana, apriva la finestra e con gli occhi ancora annegati nel sonno scrutava il cielo.Nelle mattine d'inverno, quando ancora fuori era buio e l'aria gelida, apriva appena le imposte della finestra, e rimaneva a guardare attraverso il vetro, come imbambolata.Rullini bianco e nero 800 ASA, ecco cose serviva per coglierne la luce, insieme a un bel tele da 210mm.Ogni giorno 2 foto.Ecco cosa era l'amore, per lui.Spesso lei litigava con il marito, e lui usciva urlando dal portone di casa, con passo svelto.Io non ti farei mai del male si ripeteva lui, quando assisteva a tali litigi.Dopo aver scattato le foto, andava a lavorare, prendendo la borsa e schiaffandola nel bauletto del suo scooter.Tre cellulari, aveva, per distinguere i vari datori di lavoro: polizia , carabinieri, guardia di finanza.
Una notte di primavera, con l'aria tiepida, squillò il telefono della polizia:"Marco,appuntato Ricoli.Vieni al parco, vicino alle giostre per bambini, donna uccisa.Preparati , non è un bello spettacolo".Si vestì in fretta, le possibilità di trovare l'assassino diminuivano man mano che passava il tempo e le suo foto avrebbero dato una grossa mano a prenderlo.
Arrivato sul posto, camminò per circa 200 metri prima di scorgere il cadavere.Sembrava giovane.Si avvicinò.
Nooooooooo... gridò il suo cuore.Era lei.Colpo di pistola al collo, quel suo bel collo di cigno.A Marco scese una lacrima.La asciugò, impugnò la sua macchina e le fece circa 50 foto.Le ultime.
Le più belle.