giovedì 27 novembre 2003

il sole che risplende fino alla fine il sole che risplende fino alla fine il sole che risplende fino alla fine

il sole che risplende fino alla fine.

mentre capitano cose che non sai. certe cose ritornano come boomerang. e devi stare attento sennò ti fai male. senno poi so cazzi.

colei con la quale divido il moi appartemento, tesora mia, sale i primi di dicembre e non vedo l'ora perchè la casa, mi si perdoni il dolce e il miele, è mezza vuota.

con colei sale un bel gatto. strana ironia della sorte. direttamente dalla balsisicata, arriva un gatto qui in casa. e sono contento perchè sono curioso e chissà com'è. so già che a tratti sarà da incubo pulire il piscio dappertutto ma non fa niente. i gatti sono belli. mi ricordano baudelaire. e lo chiamiamo pepita o peperita, una cosa del genere. e, a dirla tutta, il nome glielo avevano già dato e il sottoscritto non è stato interpellato... e si sarà capito che a me non piace molto. ma alla fine è solo un nome.

voi come lo chiamereste un gatto?

staseram mentre parlavo al cellulare sotto la pioggia fuori da un locale, ho trovato venti euro per terra.

io lo chiamerei cat

come catherine

come katie


e mo perchè? mah.. non so

e ho visto mezzo "fino all'ultimo respiro" di jean luc goddard. spero si scrivi così. e devo dire che è un film che spacca. anche se è in bianco e nero ed è degli anni sessanta, non sembra. non stai stanto lì a pensarci quando osservi jean-paul belmondo che passeggia per le stade di parigi con l'americana che è bellissima e bionda e non i capelli a caschetto. e le bettute sonoa nche intesessanti e si vede che hanno un bel copione i personaggi. se vi capita dategli un'occhiata. se vi capita. non si dice così?



eppoi nulla. buona fortuna a tutti.

mercoledì 26 novembre 2003

Autunno

E finalmente scoppiò l'autunno.
Da ieri mattina la mia tesi è in tipografia.
Penso che festeggeremo la mia laurea il 28 Dicembre sera a Canalicchio. Dovrebbero esserci tutti ad Amantea, mayhem compreso ( così me pare)


lunedì 24 novembre 2003

Re:sun in shining

Io la ascolto quando vado a correre.

il sole che risplende fino alla fine

segue testo di bob. secondo me questa è la sua canzone più bella. e, dato che ancora la tecnologia non mi permette di mettere il file mp3 su Nettezza umana, riporto il testo. here i stand. to te rescue.


sun is shinng bob marley
... Wo - o - wo!
Sun is shinin', the weather is sweet;
Make you want to move your dancin' feet:
To the rescue, here I am!
Want you to know, y'all, where I stand!
- Instrumental break -
(Monday morning) Here I am!
Want you to know (Tuesday evening) just if you can
Where I stand.
(Wednesday morning) Tell myself a new day is risin';
(Thursday evening) get on the rise a new day is dawnin'.
(Friday morning) Here I am!
(Saturday evening) Want you to know just -
Want you to know just where I stand!
When the morning gathers the rainbow,
Want you to know, I'm a rainbow, too.
So, to the rescue, here I am!
Want you to know just if you can
Where I (stand) - know - know - know - know -
Know - know - know - know.
- Guitar solo -
We'll lift our heads and give Jah praises - a!
We'll lift our heads and give Jah praises, yea - eah!
(Sun is shining, the weather is sweet now
Make you want to move your dancing feet)
So, to the rescue, here I am!
Want you to know just if you can
Where I (stand) - know - know - know - know where I stand
(Monday morning), scoo - be - doop scoop - scoop!
Tuesday evening, scoo - be - doop scoop - scoop!
Wednesday morning, scoo - be - doop scoop - scoop!
Thursday evening, scoo - be - doop scoop - scoop!
Friday morning, scoo - be - doop scoop - scoop!
Saturday evening, scoo - be - doop scoop - scoop!
So, to the rescue - to the rescue - to the rescue, all right! And so...
- Instrumental break -
Awake from your sleep and slumber:
Today could bring your lucky number, er - er!
Sun is shining (and the weather is sweet)
Sun is shining (and the weather is sweet)
Sun is shining (and the weather is sweet)
Sun is shining (and the weather is sweet)

- fadeout -



il sole è splendente - bob marley
Wo, o, wo!
Sun è splendente, il tempo è dolce;
ti fa desiderare di muovere i tuoi piedi danzanti:
fino alla fine, sono qui!
Voglio che tu sappia, si tutto, dove sto in piedi!
- Interruzione strumentale -
(lunedì mattina) sono qui!
Voglio che tu sappia (martedì sera) appena se puoi
dove sto in piedi.
(mercoledì mattina) dire a me stesso, un nuovo giorno sta sorgendo;
(giovedì sera) arrivando in cima un nuovo giorno è calato.
(venerdì mattina) qui sono!
(sabato sera) voglio che tu sappia appena -
voglio che tu sappia dove sto in piedi!
Quando la mattina raccoglie l'arcobaleno,
Voglio che tu sappia, che anche io sono un arcobaleno.
Così, fino alla fine, sono qui!
Vuoi che tu sappia appena se tu puoi
Dove io (sono), sappi, sappi, sappi, sa
-- sappi, sappi, sappi - sappi.
- Assolo di chitarra -
Solleveremo le nostre teste e daremo elogi a Jah
Solleveremo le nostre teste e daremo elogi a Jah eah!
( il sole è brillante, il tempo è dolce ora
ti fa desiderare di muovere i tuoi piedi danzanti) così, fino alla fine, sono qui!
Voglio che tu sappia appena se tu puoi
Dove io (sono), sappi, sappi, sappi, sappi dove io sto in piedi
(lunedì mattina), scoo - be - doop scoop - scoop!
La martedì sera, scoo - be - doop scoop - scoop!
La mercoledì mattina, , scoo - be - doop scoop - scoop!
La giovedì sera, scoo - be - doop scoop - scoop!
La venerdì mattina, scoo - be - doop scoop - scoop!
La sabato sera, scoo - be - doop scoop - scoop!
Così, fino alla fine, fino alla fine, fino alla fine, tutto bene! E così ...
- Interruzione strumentale -
Svegliato dal tuo sonno e dal tuo sonno:
Oggi potrebbe portare il tuo numero fortunato!
il sole è brillante (e il tempo è dolce)
il sole è brillante (e il tempo è dolce)
il sole è brillante (e il tempo è dolce)
il sole è brillante (e il tempo è dolce)


- fadeout -

gelati

solo ora, dopo delucidazioni arrivatemi dal lungomare (ingegneri che passeggiano?), ho capito l'ultima immagine di mayhem. io pensavo, illudendomi innocuo, che rappresentasse un capezzolo l'immagine. ed invece... tipo la pubblicità di vanity fair versione italiana, pensavo... e invece...

e l'immagine di cui sopra mi fa ricordare di quella volta qualche anno fa che mayhem mi illuminò con una delle sue massime. io mi stavo come al solito lamentando per qualcosa, credo il freddo, e lui, sorridendomi e con il suo sguardo un pò così, mi disse: meglio un culo gelato, che un gelato nel culo. e allora capii.

baci e buonanotte.

domenica 23 novembre 2003

Ravanazioni nasali

Quante volte ci è capitato di volerci scaccolare nei momenti più inopportuni, sentendo quel lieve pizzicorio che istintivamente fa estendere il dito e lo fa introdurre nelle narici?
Spesso.Rispondo io al posto vostro, chè sono più sincero.

Le soluzioni al problema sono molteplici:
1-Fazzoletto, soffiata vigorosa e ottimismo
2- Fazzoletto, dito, posoto dove non ti vede nessuno
3- Un cazzo, fai le facce strane sembrando di essere vittima di una embolia polmonare.

L'alternativa?
Fazzoletto, simulazione di gioco di prestigio, e una notevole faccia di cazzo.

venerdì 21 novembre 2003

RE:tutti a casa

Sono molto confuso sul tutti casa...risposte complesse a questioni complesse. Un uomo che vive nel carcere di Pisa, Adriano Sofri, di istinto cerca di sbrogliare il guazzabuglio,
qui .

tutti a casa

prima di andare a nanna do un'occhiata al sito di republica. altra strage in iraq. perchè non se ne tornano tutti a casa?


il mondo va a puttane...

speriamo bene.

mercoledì 19 novembre 2003

Tu balli con i lupi? Ed io passeggio con le marmotte!

Mi è sovvenuta una barzelletta che voglio a tutti i costi pubblicare:
Un tizio va in giro col pene di fuori e indossa un preservativo con su scritto "AIDS".
Un signore, incuriosito, gli domanda:"Scusa, chi vvo diri sa scritta?"
E il tizio gli risponde: "Si ma suchi si leje ADIDAS"


Lo so, stiamo scadendo, ma non è colpa mia: se compri della noccioline ricoperte di ciccolato tedesche è indubbio una certa tendenza all'umorismo teutonico.

In altre nius:
Indovinate quale panettone comprerà per Natale il roditore?

Post introspettivo (pure troppo)

martedì 18 novembre 2003

Doppie "l"

Dopo Kill Bill (che poi sarebbero 4), Dogville...

presenze e assenze

PRESENZE
mio fratello i primi di dicembre qui a firenze con amico
jagulla perchè quando ci becchiamo stiamo bene insieme
un'esame in più sul libretto
fotografie che abbiamo messo su la camera oscura a casa di massi ed enz
il blog e i suoi componenti

ASSENZE
lo scontrino del supermercato (per fortuna... a quando la porssima novella,mayem?)
il concerto di dofrmaister ma va bene così non fa nulla
jagulla perchè non ci becchiamo mai
cla perchè è scesa a casa e mi dispiace che qui a casa si sente la sua mancanza e poteva rimanere qualche giorno di più e sbrigati a salire. sorriso. ti volgio bene. e speriamo che ci vediamo prima che lei vada in india...
la dark perchè compare ocme una cometa.. ah ah

e non fa niente. baci.

lunedì 17 novembre 2003

assenze non sospette

“Gli esperti che studiano l’antica Grecia dicono che all’epoca la gente non si considerava padrone dei propri pensieri. Quando gli antichi Greci formulavano un pensiero, era perché una divinità aveva deciso di dargli un ordine. Apollo gli diceva di essere coraggiosi. Atena di innamorarsi. Oggi la gente vede la pubblicità delle patatine al formaggio e si fionda fuori a comprarle, però la chiama libero arbitrio. Almeno gli antichi greci erano più onesti.” Chuck Palahniuk.
Trimane? Uno normale ed uno monco…Tricefalo o Sestimano, credo.
Perché l’sms “fascista!”?
Bello autismo da blog.
Ieri mattina, apparizione inattesa del roditore padano su via margherita.
Aria di elezioni: luminarie già pronte.

domenica 16 novembre 2003

Dedicato a

Noto delle assenze sospette su questo blog trimane.

Sta calando al sera qui, nel cuore verde d'Italia.L'umido che oramai sta prendendo forme umane mi guarda fisso , e sembra ridere di me, assorto nell'autismo da blog.

Ho fatto un acquisto: una pistola ad aria compressa.
Sto facendo impazzire i vicini, e la cosa mi diverte.

Tra poco ritorno a lavorare, ai miei pazienti e a un film che sto rippando da un dvd.

Insomma:

martedì 11 novembre 2003

Spostamenti e vincoli

oggi è martedì.

ti svegli lunedì mattina e sai che all'esame che è stato fissato da due mesi al 17 di novembre manca una settimana. poi all'una e mezza ti dicono che l'esame è venerdì 14 e non lunedì 17. ergo, tutto il finesttimana che avevi pronosticato di dedicare al ripasso generale, te lo hanno rubato. il 14 mattina alle nove quello ti aspetta per sentirti parlare di Lavori Virtuali, ceniere, vincoli e gradi di vincolo, momenti, tagli e normali. e tu che fai? stringi le chiappe e vai venerdì mattina. con buona pace.

domenica 9 novembre 2003

solo roba (a via panicale)

e passa di tutto sotto la mia finestra. la mia via panicale. che ogni volta che mi affaccio mi viene regalato un quadretto diverso. passano donne e bambini. passano puttane e papponi. ci sono i tossici duri a morire che li riconosci al primo sguardo. quell’aria disfatta e nulla li porterà a come quando erano bambini. e non si riesce manco a trovare fumo qui a via panicale. ma solo roba per i fattoni duri a morire. passa gente di colore e passa gente che poi non passerà mai più. girano macchine di mille tipi diversi e biciclette di dubbia provenienza. passa la madama e passano i caramba. passano signore benpensanti ingioiellate di tutto punto. e passano coppiette mano nella mano o altre ancora che litigano di brutto. passano i punkbestia con i loro cani dall’aspetto ferocissimo ma in fondo buoni. passano studenti che hanno il passo veloce e deciso in direzione della stazione che se non si sbrigano perdono il treno. passa gente che invece sta venendo dalla stazione e te ne accorgi perché hanno le valigie con le rotelle e sono pesantissime le valige lo vedi dalla loro mole. passano i meravigliosi bimbetti di colore come anche i bimbetti cinesi che sembrano appena usciti da un manga. passano anche ragazze di una bellezza inconcepibile, alte e slanciate e perfette nelle loro movenze, non si curano di nulla e guardano avanti a loro attraverso le lenti a specchio fumo e camminano sicure anche se non devono andare in nessun posto. passa gente che cammina ciondoloni, lenta lenta con una mezza sigaretta accesa in mano.

e passano un sacco di personaggi caratteristici. personaggi che comunque hanno un ruolo. e se mi affaccio di notte vedo che passano le guardie giurate con i bigliettini che devono inserire nelle saracinesche chiuse dei negozi per far vedere che hanno fatto il loro dovere. il loro dovere da bravi sbirri di seconda mano. per non parlare poi di quando i banchetti di san Lorenzo chiudono al tramonto o aprono all’alba.

solo roba. solo roba sotto via panicale. solo odori fortissimi a qualsiasi ora del giorno e della notte. odore di kebab o di pneumatici bruciati. a via panicale solo certe facce che davvero faresti meglio a.
girano certi tipi loschi e spesso si accompagnano a tipi alquanto puliti ma che qualcosa di losco devono averci pure loro. ed è come un formicaio via panicale verso le sei, le sette si sera. piccole formiche che hanno una forza complessiva assurda. e vedi certi traffici che non sai. e ci sono certe scene e certi rumori davvero da film. come stasera che sento l’allarme di una macchina con la batteria scarica in continuazione. ed è un suono molto strano e ripetitivo. e so che prima o poi arriverà il proprietario per portare via la macchina e far cessare l’allarme. ma fino ad allora. fino ad allora a via panicale ci sarà sempre una certa atmosfera. una certa aria che la fa sembrare una di quelle strade urbane oblique che brulicano e sono bellissime. ma di una bellezza struggente.
e solo roba a via panicale.

leopolda

vorrei andare a vedere kill bill perchè jimenez mi ha detto che è bello. sto smettendo di fumare come mi ha consigliato mayhem. davvero. fumo al max due sigarette al giorno. sono soddisfatto e lascio il viizo all'angolo così è meglio.

stasera dovevamo entrare alla stozione leopolda che ci stava o kruder o dofminister, uno dei due, e c'era tanta di quella gente che hanno chiuso i cancelli. ed intere flotte di fiorentini in libera uscita per il sabato sera chic. tacchi a punta e camicie a quadretti a manetta. e vabbè... alla fine io et qualcun altro siamo rimasti fuori. c'era una calca talmente massiccia che sembrava animata. non c'entrava uno spillo. e mi è venuta tutto d'un tratto un pensiero... ok, io non riesco ad entrare perchè l'entrata è ostruita della moltitudine di gente ma se uno da dentro vuole uscire fuori? non può.

a questo punto è maglio rimanerne fuori.

e nulla.

baci.

mercoledì 5 novembre 2003

Radici

Trovo profondamente ingiusto che un individuo giovane, nel fiore degli anni, passi le sue giornate rinchiuso in un ambiente malsano, fra persone malate, vessato, sottoposto a pressione psicologica in vari modi, ricattato,costretto ad immagazzinare dati e informazioni magari a lui medesimo poco utili o addirittura dannosi.
Trovo ingiusto che tale individuo non possa godere della luce del sole, stendersi sull'erba per assaporarne l'odore fresco, correre libero, flettere i propri muscoli e farli guizzare sotto lo sguardo compiaciuto di una ragazza.
Trovo ingiusto che tanta forza, tanta gioia di vivere vengano sprecate così.

Peccato che i miei superiori dissentano da questi pensieri.

Aridateme la vita.

sabato 1 novembre 2003

Un giorno mi rimpiangerete, sì, mi rimpiangerete.

Perchè hanno tolto la Canale come annunciatrice?Io me la immaginavo , da adolescente, che nuda sul lettone diceva"Adesso trasmettiamo una sonora chiavata!Buon proseguimento e felice serata!" prima che me la trombassi.

Qualcuno mi diceva ieri che faccio ritornare all'asilo, per come mi comporto.Faccio tornare bambini.Mah.

Questa sera la NettezzaTV trasmette un film dal titolo:
Santa Maradona
Interpreti:
Elianto:Roberto Benigno
Iagulla:Stefano Accorsi
Supermercontonnaressa:Zeudi Araya
Famigli:Jimenez e Mayhem in loro stessi
Trama: La squallida rappresentazione di una convivenza impossibile viene interrotta da una puntata di Mila e Shiro.
Alla fine di questa, una serie di equivoci e colpi di scena portano Iagulla a diventare cameriere presso una nota struttura ricettiva calabra.