domenica 30 gennaio 2011

Le vent nous portera - Noir desir

Le Vent Nous Portera\Il vento ci porterà



Je n'ai pas peur de la route \ non ho paura della strada
Faudrait voir, faut qu'on y goûte\ si vedrà, bisogna apprezzare
Des méandres au creux des reins \la parte oscura delle nostre emozioni
Et tout ira bien\e tutto andrà bene

Le vent nous portera\il vento ci porterà

Ton message à la grande ourse\il tuo messaggio all'orsa maggiore
Et la trajectoire de la course\e la traiettoria del viaggio
A l'instantané de velours\Un istantanea di velluto
Même s'il ne sert à rien\anche se non serve a niente

Le vent l'emportera\Il vento la porterà via
Tout disparaîtra\Tutto sparirà ma
Le vent nous portera\il vento ci porterà

La caresse et la mitraille\La carezza e la mitraglia
Cette plaie qui nous tiraille\Questa piaga che ci affligge
Le palais des autres jours\il palazzo degli altri giorni
D'hier et demain\idi ieri e di domani

Le vent les portera\il vento li porterà

Génétique en bandoulière\genetica in balia
Des chromosomes dans l'atmosphère\dei cromosomi nell'atmosfera
Des taxis pour les galaxies\taxi per le galassie
Et mon tapis volant dis?\e il mio tappeto volante?

Le vent l'emportera\il vento lo porterà via
Tout disparaîtra mais\Tutto sparirà ma
Le vent nous portera\il vento ci guiderà

Ce parfum de nos années mortes\questo profumo dei nostri anni morti
Ceux qui peuvent frapper à ta porte\quelli che possono bussare alla tua porta
Infinité de destin\l'infinità del destino
On en pose un, qu'est-ce qu'on en retient?\Ne abbandoniamo uno, che cosa ci resta?

Le vent l'emportera\il vento porterà via tutto

Pendant que la marée monte\mentre si alza la marea
Et que chacun refait ses comptes\e tutti rifanno i propri conti
J'emmène au creux de mon ombre\io mi ritrovo al centro della mia ombra
Des poussières de toi\ceneri di te

Le vent les portera\il vento le porterà
Tout disparaîtra mais\Tutto sparirà ma
Le vent nous portera\il vento ci guiderà


Il Vento Ci Guiderà

lunedì 24 gennaio 2011

domenica 23 gennaio 2011

Anelare.

Un'ora e venti dopo che decidi di dire
-ok, ora vado, faccio l'ultimo shot e poi vado via.

poi fai l'ultimo shot, l'ultimo cocktail e poi vai via davvero.
e poi ti chiedi un sacco di cose sulla tua vita. ti chiedi cosa devi fare, cosa devi indossare per il dì di festa e cosa ti piacerebbe indossare ogni giorno.

se vorresti che ogni giorno fosse tranquillo e pacato con tonalità pastello come hai adesso, o se vorresti che ogni giorno fosse tinto di tinte vivaci ed incongruenti come ad esempio, giusto per fare un esempio, giusto giusto un esempio, nero e giallo. che si sposano alla perfezione violentemente. oppure arancio e blue, meno violentemente. o altre tinte varie, così composte.

eppoi però mi ritrovo in certe, chiamiamole feste, chiamiamole serate, in cui ci sono anche alcune. alcune che mi rapiscono lo sguardo e l'anima, ma io so che non mi potranno mai dare nulla, se non qualche attimo di infinito che poi trova il tempo che trova.
mentre io, invece dell'infinito, cerco l'eterno. e c'è una gran differenza tra le due cose. tra l'infinito e l'eterno, dico. o almeno credo. o almeno cerco. si. ma mi sono anche in un certo qual modo seccato e stancato di cercare questo eterno infinito in tacchi alti e trucchi pesanti e.

e forse per questo, anelo ancora mio malgrado la fortuna.ta. anelo lei ed il bene che prova per me. bene che fa rima con amore. per quanto ne posso, ad oggi, capire.

il problema grande, il problema grosso. il problema immenso è che. il problema è che devo capire quello che voglio. quello che anelo. quello che, forse, mi mantiene tranquillo.

sabato 8 gennaio 2011

Saturday Night

E scorre lento il tempo in questa Londra perennemente umida, piena di gente che corre non si per cosa...(io sospetto che corrano DA qualcosa).Giorni basicamente uguali, casa-lavoro-casa o casa-lavoro-palestra-casa.In attesa di stabilità, vivo i miei giorni violenti, come direbbe elianto.
Sempre incazzzato, o quasi, ché stare lontano da tutto e tutti non é che metta particolarmente di buonumore.Mi direte:vai a fare un giro.Ok, ci vado e mi trovo tutta una inglesata con le faccette da cazzo.E mi incazzo di più.Non mi resta che correre, anche a me, per scappare da questa surrealtà.Che cazzo non si fa per un lavoro e uno stipendio

.Sta roba dovrà leggerla il mio futuro ipotetico figlio, e pensarci un attimo prima di chiedermi in regalo il motorino...

Listen...

Lui all'inizio cazzeggia. Poi gli dicono, dai, o fai sul serio o te ne vai. E lui canta Juicy.



La canzone è Juicy di Notorius BIG

martedì 4 gennaio 2011

Fantastico

Oramai il pallavolista mi saluta sempre quando mi vede.
Meraviglie del tempo che passa.