venerdì 28 dicembre 2007

Prima Lettera alla Ragazza che non ho...

RAGAZZA CHE NON HO

Ragazza che non ho,e forse non ho avuto mai... io ho mancato all'appuntamento con te.
Non mi confesso ai preti né a mamma, né cambio religione all'ultimo minuto, la mia religione sei stata tu...
T'ho inseguito per tutta la vita ma... quelle rare volte che t'ho incontrata non lo so cosa mi è successo, diventavo troppo violento, o stupido, o troppo importuno o troppo terrorizzato, o tutte queste cose insieme, non lo so !
Sai, ragazza,sul disco, mi sono sentito male.
Ho avuto una vertigine violenta, come quando un aereo perde improvvisamente quota.
Per un attimo ho temuto che mi avessero messo qualcosa nel caffè, e subito dopo ho pensato a te, ragazza mia che non sei mai stata mia.
Perdonami, non so bene cosa quello che volevo dirti...
Che sono responsabile del nostro appuntamento mancato, che se vivrò una seconda volta tornerò a cercarti ovunque e chiunque tu sia.
Saranno molte le nostre forme e le nostre morti, ma di una cosa ti prego: quando vedrai un ragazzo bruscamente rivolgerti la parola fino a offenderti, o altrettanto improvvisamente piangere fino a offendersi, non andartene, non ti voltare.
Più gli uomini sono grandi più piangono, e più hanno carattere più hanno un pessimo carattere...
Vedi ragazza questi uomini li chiamano disturbati, se non possono avere tutto vogliono il nulla, se non vengono amati si fanno odiare, sono gli uomini che conoscono alla perfezione come i bambini e i poeti l'arte di essere infelici, non hanno invidia, tranne una, per i belli e mediocri, quelli alti con gli occhi azzurri che ti fanno ridere, che ti divertono e che per una sera non ti fanno pensare.
Ragazza che non ho devo chiederti un grande favore, guarda aldilà delle apparenze in futuro, perché ogni uomo ha bisogno di piangere almeno una volta, a lungo, nelle tue braccia, prima di potersi liberare.
Non è affatto un debole, al contrario, quello che ti chiede oggi te lo restituirà mille volte... Ok, come non detto, infatti non ho idea di quello che ho detto, sono un corpo che non sa che cosa diventerà...
Fiore ? Oceano ? Sono un cervello che non sa più che cosa pensa, e sta per venire pensato da qualcosa di più grande...
Tutto qui, ragazza che non ho, ma davvero, la prossima volta, quando qualcuno ti dirà: “Attenta, quello ha dei problemi !" non chiuderti te ne prego, apriti e accoglilo, almeno per un po’, quello potrebbe essere il tuo amore
.
Ciao ragazza.

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