domenica 7 settembre 2008

Il caldo alle 14.37 di una domenica pomeriggio

e fa un caldo indicibile qui a firenze. fa un caldo afoso che ti da fastidio. io notoriamente odio il caldo. quello di città soprattutto. ma mi ci adatto. cosa dovrei fare altrimenti? in questa fase della mia vita dove devo prestare attenzione ad altre cose e non al caldo. anche kitty la mia gatta nera soffre il caldo. ok basta con il caldo.

per altri versi tutto va bene. il nuovo lavoro che mi prende e mi piace. altri lavori che arrivano con buona pace di FD, i finesettimana passati a casa a disegnare e a fare computi metrici e a fare l'architetto.

mi accorgo di avere diversa gente intorno e molti sono buoni amici. amina che è chissà dove in mezzo al mare, enzo che è chissà dove sull'autostrada e così via.

per altri versi le mie notti le passo con stefanie. che fa rima con amelie. che cerchiamo di non farci prendere la mano. che è bello osservare la curva dolce della sua schiena nella penombra della mattina e poi lei se ne accorge e nella semioscurità della sua stanza mi chiede con nonchalance -"che fai?".

mentre due piani che si inseguono.

io che muoio dal caldo

jimenez che la prossima settimana.

precisamente tra una settimana esatta esatta.

tante cose.

Nessun commento: