giovedì 24 dicembre 2009

che cazzo ci vuole a capirlo?

Io certe cose non le capisco. a dire il vero sarebbe più corretto dire che certe persone non le capisco. vabbè, sti cazzi. io cerco sempre di fare le cose per bene, a modino. si, ok, lo so. ho un carattere del cazzo ma non è che uno il carattere se lo sceglie quando nasce. mmm fammi pensare un attimino... sono così indeciso... che faccio? prendo "il timido-introverso" o "il tranquillo-riservato"? mmm... mi sà che opto per "l'incazzato-andante" e poi vediamo come va... no, purtroppo non funziona così.

ciò nonostante, io le persone che sono "ex" per me, le lascio stare. mi si potrebbe obbiettare che alla fine ognuno fa quello che cazzo vuole e se una mia ex (ve ne fosse solo una che fa 'sto giochetto sarei felice) vuole per forza avere rapporti con me sta solo a me rifiutare.

alla fine mi sto convincendo che è semplicemente colpa mia. è colpa mia se ho l'ansia aperta, è colpa mia se ancora non so cosa fare della mia vita e sarebbe anche ora darsi una rotta. è colpa mia se certa gente vuole per forza starmi vicino e non vuole spezzare 'sti cazzo di legami. come se il tempo non passasse. come se tanto non fa nulla. come se la cosa più importante fosse andare a dormire la sera e stare in pace con domenico lascala.

ok. parliamone. parliamone quanto volete. l'importante è che alla fine della discussione cancellate il mio numero di telefono come io faccio con il vostro.

perchè le cose sono due: o amore eterno o vaffanculo. non si può fare "un.pò" ed "un.pò". non è consentito. io di solito scelgo la seconda o, meglio, scelgono la seconda per me. non mi permettono di scegliere. solo che poi arrivano dopo un pò e sembra vogliano per forza usare la parolina magica "amico"con me. ma amico de che? io sono amico di pask e di umbi. sono amico di enzo e rudi e claudia e ammi e stefanie e patty e albe e mille altre persone ma non delle mie ex. che cazzo ci vuole a capirlo?

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